Prima Assemblea nazionale dei lavoratori migranti metalmeccanici

Treviso, 16 novembre 2002


L’Assemblea delle lavoratrici e dei lavoratori metalmeccanici immigrati, promossa dalla Fiom-Cgil, che si è tenuta sabato nel cinema Corso di Treviso, ha visto la partecipazione di circa 200 tra lavoratori, delegati, dirigenti sindacali e semplici cittadini.

Numeri che equivalgono a un successo se pensiamo che, ad esempio, l’assemblea si è svolta in un sabato di ramadan, cosa di cui Giorgio Cremaschi, segretario nazionale della Fiom, si è scusato in apertura, ma che si è resa necessaria per i molteplici impegni che coinvolgono l’organizzazione in questo periodo.

Lo stesso Cremaschi, introducendo i lavori, ha chiesto alla platea di osservare un minuto di silenzio per la scomparsa di Jamal, un operaio della Feralpi di Brescia morto per un incidente sul lavoro e la cui famiglia (moglie e 4 figli) rischia l’espulsione “grazie” alla legge Bossi-Fini.

Per quanto riguarda la città che ha ospitato l’evento “la scelta – ha aggiunto Cremaschi – è ricaduta sulla città con il sindaco più razzista d’Italia.”  

Dopo il saluto di Paolo Barbiero, segretario della Fiom-Cgil Treviso, Rosa Rinaldi della Fiom nazionale ha tenuto la relazione introduttiva che riportiamo integralmente.

A seguire ci sono stati molti interventi, soprattutto di lavoratori immigrati, i quali si sono mostrati sicuramente soddisfatti di uno spazio che non sempre viene dato loro nel panorama sindacale, ma che non hanno perso l’occasione per affrontare tutte le tematiche possibili, dal problema della casa alle festività religiose, dalla mensa ai permessi per i lunghi viaggi per tornare a casa ecc.

Verso le 13 e 30, dopo le conclusioni di Gianni Rinaldini, segretario generale della Fiom-Cgil, e dopo momenti anche colorati, come l’intervento recitato e cantato di “Filo” Cissé della Fiom Verona, l’assemblea è terminata impegnandosi, dopo questa prima riunione a continuare con incontri regionali e a costruire un coordinamento nazionale degli immigrati.


In queste pagine sono riportati tutti gli interventi dell’Assemblea, i quali, per permetterne una rapida pubblicazione, non sono stati rivisti dagli autori.

Gli interventi all'Assemblea

Giorgio Cremaschi - segretario nazionale Fiom-Cgil
Paolo Barbiero - segretario generale Fiom Treviso
Rosa Rinaldi (relazione) - Fiom nazionale 
Mustapha - Fiom Bologna
Lai - delegato Fiom, rsu Zorzi di Treviso
Sergio Bellavita - Fiom Emilia-Romagna
Lucia Alejandra Lucero De Cavalcanti - Fiom Parma
Adam M'Body - segretario generale Fiom Biella
Driss - Fiom Brescia
Alì Mamadou - Fiom Bassano (Vi)
Claudio Treves - Cgil nazionale
Carolina Cardenas - Camera del lavoro Torino
Emmanuel Nafy
Falilou "Filo" Cissé - Fiom Verona
Gianni Rinaldini (conclusioni) - segretario generale Fiom-Cgil

Rassegna stampa

Noi non siamo «le braccia»
tratto da Il manifesto del 19 novembre 2002

Liberazione - 18 novembre 2002

Il Gazzettino - 18 novembre 2002

La Tribuna di Treviso - 18 novembre 2002

 


Le foto

Tutti i metalmeccanici contro la legge Bossi-Fini

Comunicato della Segreteria nazionale Fiom

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