resoconti dai cortei: Tiburtina | Esedra | Ostiense

interventi dal palco: G. Strada | G. Rinaldini | G. Epifani | Delegati

la Cassa di resistenza in piazza San Giovanni.

interventi musicali: 

- Quartetto urbano, accompagnato alla chitarra da Gabriele Modigliani.

- Giovanna Marini

interviste: 

- Cristian e Claudio di Fincantieri di Riva Trigoso

- Corrado della Getrag di Bari

- Giuseppe e Antonio della Bosch di Bari

- Michele della Acciai speciali Terni

- Marco della Bonetti di Garbagnate milanese

- Lucio della Carlo Raimondi di Legnano (Mi)

- Alessio della Alcoa di Venezia

- Domenico Avio di Pomigliano d'Arco


Giovanna Marini

Intona dal palco Treni per Reggio Calabria, lei sola con la chitarra. Ai più anziani, a chi c’era, vengono i lucciconi agli occhi. Alla fine, insieme al Quartetto urbano, Bella ciao, e tutta la piazza canta con loro.

Ci racconta l’emozione di essere ancora una volta con i metalmeccanici.

Cantai per la Fiom la prima volta il 13 marzo del 1962, mi chiamò Bruno Trentin a Rimini. Fu un momento veramente emozionante e io non sapevo cosa cantare, non avevo ancora canzoni pronte, così cantai Il cacciatore Caetano, che è uno stornello molto buffo, e un canto d’amore. Però tutti i lavoratori della Fiom furono contenti e da lì ho cominciato il mio lavoro, la mia carriera. E provo un’emozione molto grande a essere oggi di nuovo sul palco a una manifestazione della Fiom.

La cosa più importante adesso è la lotta dei lavoratori, non c’è che questo da fare, credo che sarebbe importante raccontarlo anche nelle scuole, parlarne ai bambini, dire che i lavoratori lottano per riuscire a vivere. È diventata addirittura una lotta per la sopravvivenza anche se in una civiltà democratica come la nostra non dovrebbe esistere la lotta per la sopravvivenza, la sopravvivenza dovrebbe essere garantita, invece bisogna lottare e bisogna che tutti lottino, è per questo motivo che penso che bisogna insegnarlo anche ai bambini, perché anche loro domani dovranno lottare se non riusciamo a cambiare la situazione.