resoconti dai cortei: Tiburtina | Esedra | Ostiense

interventi dal palco: G. Strada | G. Rinaldini | G. Epifani | Delegati

la Cassa di resistenza in piazza San Giovanni.

interventi musicali: 

- Quartetto urbano, accompagnato alla chitarra da Gabriele Modigliani.

- Giovanna Marini

interviste: 

- a Cristian e Claudio di Fincantieri di Riva Trigoso

- Corrado della Getrag di Bari

- Giuseppe e Antonio della Bosch di Bari

- Michele della Acciai speciali Terni

- Marco della Bonetti di Garbagnate milanese

- Lucio della Carlo Raimondi di Legnano (Mi)

- Domenico Avio di Pomigliano d'Arco

Corrado  della Getrag di Bari

È un’azienda di 800 dipendenti, di cui 600 operai. L’età media dei lavoratori è tra i 20 e i 35 anni. Impegnati per il miglioramento delle norme sull’inquadramento professionale, che veda il riconoscimento ai lavoratori dei loro meriti secondo parametri stabiliti sia dall’azienda sia dai lavoratori, inizieranno a breve la vertenza per il precontratto.

Corrado – In fabbrica lavoro come manutentore. Sono partito da Bari con il pullman insieme ai miei compagni stanotte all’una, per venire qui a Roma oggi alla manifestazione perché penso che sia giusto avere un contratto dei lavoratori, di tutti i metalmeccanici. Vedremo i numeri della giornata, per il momento so che alla Getrag il primo turno, quello da mezzanotte alle 6 del mattino, ha avuto un alto numero di partecipanti allo sciopero. È importante, perché proprio partendo dalle fabbriche possiamo recuperare un contratto nazionale sui tavoli istituzionali.

Per noi tutti è una situazione nuova, nella nostra fabbrica ci sono ragazzi che sono alle prime esperienze lavorative e a volte è difficile discutere e coinvolgerli, però vediamo che durante le assemblee sono attenti e interessati a questo nuovo scenario, che li tocca da vicino. Ci sono tanti ragazzi che vengono assunti con i contratti interinali quando ci sono aumenti di volumi produttivi e quello che capiscono è che il recepimento della Legge 30 così come è stata intesa nel contratto firmato da Fim e Uilm è un peso che ricadrà su tutti.