Meta Edizioni | Catalogo | Ricerche

Meta Edizioni, la casa editrice della Fiom-Cgil

Meta Edizioni, corso Trieste, 36 - 00198 Roma. tel. 06 85 262 371 fax. 06 85 262 380 e-mail: metaedizioni@fiom.cgil.it - P.I: 02027351002

Ricerche

Fiat e industria metalmeccanica in Basilicata: occupazione, imprese e sviluppo territoriale

III Rapporto sull’indotto auto della Fiat-Sata di Melfi

Ricerca realizzata nell’ambito della convenzione stipulata tra la Provincia di Potenza e il Dipartimento di Sociologia e Scienza della politica dell’Università degli studi di Salerno

Autori: Davide Bubbico e Francesco Pirone

Prefazioni di Giuseppe Cillis e Ugo Marani

Formato: 17x24 cm

Pagine: 176

Prezzo di copertina: 13,00 euro

Pubblicato a novembre 2006

“Questo III Rapporto sulla Fiat e sull’industria metalmeccanica in Basilicata si colloca in continuità con le precedenti pubblicazioni – si legge nella prefazione di Giuseppe Cillis , segretario generale della Fiom-Cgil della Basilicata -, che si ponevano l’obiettivo di indagare il livello qualitativo e quantitativo della presenza della Fiat e più in generale del settore dell’automotive in Basilicata, e di definire le migliori condizioni per la realizzazione della crescita qualitativa delle produzioni e del lavoro nella regione. Con questo terzo rapporto l’interesse si è allargato all’intera industria metalmeccanica presente in Basilicata per comprendere le eventuali ricadute produttive e occupazionali dell’investimento Fiat sul resto del tessuto produttivo locale.”

Davide Bubbico e Francesco Pirone – prosegue nella seconda prefazione Ugo Marani , presidente Ires Campania -, compongono un mosaico informativo lavorando su quattro tematiche di assoluta rilevanza: la struttura produttiva della Fiat auto in Basilicata e gli effetti indotti sul territorio; le tendenze dell’industria metalmeccanica nella regione per ciò che concerne tanto il fatturato quanto l’occupazione; l’andamento degli infortuni nella Fiat-Sata e nelle aziende dell’indotto; le relazioni sindacali e i conflitti di lavoro nello stabilimento di Melfi.”

 

Indice

Premesse di Sabino Altobello e Vittorio Dini

Prefazioni di Giuseppe Cillis e Ugo Marani

Introduzione

Capitolo 1 - La Sata e l’indotto di primo livello: investimenti, prodotti e occupazione

Capitolo 2 – L’industria metalmeccanica regionale: le tendenze recenti e il profilo delle principali imprese

Capitolo 3 – Infortuni e ridotte capacità lavorative in Fiat-Sata e nelle aziende dell’indotto

Capitolo 4 – I conflitti di lavoro e le relazioni sindacali: lo sciopero dei 21 giorni

Appendici


Dagli obiettivi ai risultati

L'analisi della Fiom sulla contrattazione aziendale dei metalmeccanici della Lombardia (1999-2001)

Una ricerca della Fiom Lombardia già apprezzata all'ultimo congresso nazionale e ben curato in questa elaborazione dall'autore.

Autore: Giovanni Cartosio

Presentazione: Gianni Rinaldini

Prefazione: Tino Magni ed Ermes Riva

formato: 17x24 cm

Pubblicato nel novembre 2003

Prezzo di copertina euro 10,00


Melfi. La realtà di fabbrica nell'esperienza operaia

Inchiesta sulle condizioni di lavoro alla Fiat di Melfi

Autore: Luca Romaniello

Prefazione: Piero Di Siena

80 pagine - formato: 17x24 cm

Pubblicato nel settembre 2003

Prezzo di copertina euro 8,00


Fiat e indotto auto nel Mezzogiorno

II Rapporto sull'indotto auto della Fiat-Sata di Melfi e degli stabilimenti Fiat di Campania e Molise

Indagine promossa dalla Fiom e dalla Cgil Basilicata con il contributo dell'Assessorato al Lavoro e alla Formazione della Regione Basilicata

Autori: Davide Bubbico (coordinamento e cura), Giuseppe Cillis, Mauro Cristiani, Francesco Pirone, Devi Sacchetto

Prefazione: Giannino Romaniello

formato 17x24 cm

Pubblicato nel giugno 2003

Prezzo di copertina euro 12,00

Fiat e indotto auto nel Mezzogiorno


Dalle Partecipazioni statali alle politiche industriali

Storie industriali e del lavoro

Questo volume, nell’ambito di una ricostruzione storica del primo secolo di vita della Fiom, raccoglie un approfondimento attorno a un caso indicativo della qualità industriale, sociale e politica dell’intervento dello Stato in economia: le Partecipazioni statali.

Con gli anni Novanta, infatti, si è avviato e concluso il primo stock di privatizzazioni e ciò è avvenuto segnando una cesura fra la forte pressione europea al superamento delle Partecipazioni statali che si è incrociata con il bisogno di cassa dello Stato, la necessità di orientamento qualitativo dello sviluppo denominato politica industriale e le aspettative sociali delle aree meno sviluppate del paese. Obiettivo ambizioso di questa ricerca – che raccoglie le relazioni tenute durante un convegno promosso dalla Fiom-Cgil nazionale a Napoli – è quello di colmare il vuoto che l’intervento diretto in economia lasciava in seguito all’avvio delle privatizzazioni, un vuoto colmabile solo con la capacità di orientamento nei settori industriali, con la promozione di alleanze industriali in ambito europeo che colmassero i deficit di nuove critiche finanziarie e tecnologiche per le nostre aziende terziarizzate.

Oltre a questo ci si è anche proposti di segnare come problema quanti-qualitativo il gap e l’arretratezza delle aree meridionali in materia di sviluppo industriale.

Una particolare attenzione è stata riservata a Bagnoli, un’esperienza industriale che in un arco di tempo lungo decenni ha dato vita a un’esperienza sociale e civile di riscatto che con la chiusura dell’impianto ha vacillato, come diverse delle relazioni richiamano; oggi siamo in attesa del compimento del progetto di valorizzazione del litorale ma abbiamo la necessità di un’attenzione sociale alla comunità, che noi possiamo solamente segnalare.

208 pagine - formato 17x24 cm Pubblicato in aprile 2003 Prezzo  di copertina euro 12,00


Metalmeccanici. Vita, lavoro e sindacato in 126 interviste

Fiom-Cgil Veneto

Coordinamento e cura di Cesco Chinello

Un volume e un cd-rom nati dalla volontà della Fiom Veneto, nell’anno del centenario della categoria dei metalmeccanici della Cgil, di affidare a un “Progetto memoria” la raccolta di tracce di memoria operaia. La vita, il lavoro e la militanza sindacale di un orizzonte il più vario possibile nella realtà veneta; varie categorie di lavoro, vari livelli, varie fasce d’età, e poi migranti, pensionati, non iscritti ecc.

Nel volume – per brevi estratti e nel cd-rom integralmente – sono raccolte 126 interviste delle quali “il ‘bello’ – come scrive Cesco Chinello nella Nota introduttiva – sta proprio nei particolari: nei racconti di vita e in quelli di fabbrica; nelle descrizioni in dettaglio di cosa voglia dire in concreto ‘precarietà’ del lavoro per un giovane in contratto interinale o a tempo determinato o, ancora, la composizione della busta paga nel rapporto tra salario base e produttività o il turno di notte imposto alle donne; nella descrizione degli ambienti di lavoro e degli infortuni; nell’impegno quotidiano del delegato e nel dettaglio di una trattativa; nell’organizzazione di un picchetto o di uno sciopero e altro ancora”.

352 pagine + cd-rom - formato 17x24 cm Pubblicato a dicembre 2002

Prezzo di copertina euro 20,00


Roma e la classe operaia.

Fatme 1912-1969. La multinazionale Ericsson nella capitale: sindacato e strategie aziendali

Di Patrizia Farroni

Prefazione di Claudio Sabattini

“Quella della Fatme – scrive Claudio Sabattini nella prefazione al libro – è la storia industriale più importante delle vicende sindacali di Roma, e le segna in qualche modo, oltreché avere un’influenza su settori tecnologici importanti fino ad arrivare alla fase attuale in cui la fabbrica si è totalmente trasformata passando alla cosiddetta new economy.”

La stessa autrice, chiarisce fin da subito il punto di vista adottato, dichiarando che alla base di questo lavoro c’è “una ricerca militante, ovvero che non nasconde la sua natura partigiana”.

128 pagine-formato 17x24 cm Pubblicato a maggio  2002

Prezzo di copertina euro 10,00


Le fabbriche invisibili

Una ricerca nazionale sulla produzione del software, promossa dalla Fiom-Cgil, mirata ad approfondire la conoscenza del fenomeno della produzione di software come paradigma di lavoro post-tayloristico.

L'obiettivo generale è stata l'analisi e la valutazione strutturata del sistema produttivo di software attualmente operante in Italia. Ma la ricerca si è posta anche obiettivi di ordine politico, economico e sociale, proponendosi di offrire strumenti per valutare la sostenibilità dei modelli produttivi, le condizioni di riproducibilità in contesti territoriali e culturali diversi, le opportunità e i rischi derivanti dalla loro diffusione, le attese dei produttori.

Di Mario Bolognani, Alfonso Fuggetta, Francesco Garibaldo

Volume di 192 pagine

formato 17x24 cm

Pubblicato a marzo 2002

Prezzo di copertina euro 15,00


L'indotto auto della Fiat-Sata di Melfi

A 10 anni dall'insediamento Fiat a Melfi, la Fiom e la Cgil Basilicata hanno deciso di realizzare un'indagine sullo stato della aziende dell'indotto per ricostruire un quadro dettagliato di analisi delle produzioni e delle forniture delle imprese di primo livello e per individuare le prospettive produttive e occupazionali delle aziende dell'indotto Fiat a Melfi.

La ricerca si è posta l'obiettivo di osservare le relazioni stabilite, da un punto di vista produttivo, con gli altri stabilimenti automobilistici della Fiat presenti sul resto del territorio nazionale, l'andamento e la qualità dell'occupazione e il livello di partecipazione delle imprese locali rispetto al processo produttivo dell'indotto, in qualità di imprese subfornitrici di secondo e terzo livello.

Di Davide Bubbico

Volume di 104 pagine - formato 17x24 cm Pubblicato a gennaio 2002

Prezzo di copertina euro 10,00


Layout created by Matthew Caddoo for Zymic Free Templates