Chieti, 13 novembre 2007 |
Durante le due ore di sciopero proclamate alla Sevel,
stabilimento del gruppo Fiat che conta quasi 6.000
dipendenti, i lavoratori hanno dato vita a un corteo
all’interno del reparto montaggio, concluso con una
assemblea nella sala mensa, che ha visto una
partecipazione di circa 1.500 lavoratori, che
rappresentano il 90% della «forza» del turno.
Secondo Marco Di Rocco, segretario generale della Fiom
Chieti/Lanciano, «il grandissimo successo
dell’iniziativa di questa mattina, che si inserisce
nell’ambito della mobilitazione per il contratto
proclamata dalle Segreterie nazionali di Fim, Fiom e
Uilm, dimostra che il contratto nazionale è molto
sentito e che sta montando il giusto clima, anche in
preparazione della manifestazione che si terrà a
Lanciano il 16 novembre prossimo, dove ci saranno tutte
le lavoratrici e i lavoratori metalmeccanici abruzzesi».
«I
lavoratori della Fiat Sevel – ha continuato Di Rocco –
hanno dato il giusto contributo, bloccando per due ore
tutta la Val di Sangro, poiché anche l’indotto si è
fermato dalle 9 alle 11 di questa mattina».
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