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- 21 gennaio 2004 forum sociale mondiale in India Dopo
tre anni a Porto Alegre, Brasile, quest'anno il Forum sociale mondiale cambia
continente e si sposta in Asia. Dal 16 al 21 gennaio 2004, a Mumbai, si
incontreranno migliaia di donne e uomini, giovani e non, per esprimere la loro
opposizione alle politiche liberiste, al razzismo e alla guerra; per cercare
insieme le strade di alternative locali e globali. Gli
organizzatori dichiarano che già adesso ci sono 75.000 iscrizioni individuali e
2.400 gruppi, associazioni non governative. Più della metà dei partecipanti
provengono dall'Asia e imprimono quindi una notevole novità a un movimento
globale finora composto principalmente da movimenti europei e latinoamericani. Centinaia
di sessioni di dibattito, testimonianze, incontri, oltre a spettacoli diversi,
avranno al centro le strategie di lotta contro i disastri del sistema economico
mondiale e quelli dell'occupazione Usa dell'Iraq fino al secolare sistema delle
caste. Tra
i nomi di maggior spicco vengono citati quelli di: Shirin Ebadi, iraniana,
avvocata per i diritti umani, premio Nobel per la pace 2003; gli autori
dell'Accordo di Ginevra, Yossi Beilin, israeliano e Abed Rabbo, palestinese;
Joseph Stiglitz, premio Nobel per l’economia nel 2001, ex vicepresidente della
Banca mondiale, attualmente energico critico delle istituzioni finanziarie
internazionali; Arundhati Roy, giovane scrittrice indiana (“Il Dio delle
piccole cose”), attivista pacifista, l'ex presidente indiano Nurayanan,
l'attivista pakistana per i diritti umani Asma Jehangir. Sul
sito www.wsfindia.org si possono trovare
tutte le informazioni su conferenze, tavole rotonde, seminari. Tra questi,
quello promosso dalla Fiom con i sindacati sudafricani, sudcoreani e brasiliani,
su lavoro industriale, lotte sindacali nel Sud e nel Nord del mondo e rapporti
con i movimenti, che si svolgerà il giorno 19 gennaio. Salaam Bombay! - prima parte - di Alessandra Mecozzi Intervento
di Mumbai (Bombay) del Segretario nazionale Giorgio Cremaschi. |