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Fotografie |
Concentramento ai Bastioni di Porta Venezia ore 9.30
la manifestazione si concluderà a Piazza del Duomo
Concluderà Gianni Rinaldini, segretario generale Fiom-Cgil
Lombardia | Piemonte | Liguria | Veneto | Friuli Venezia Giulia
Val D'Aosta | Trentino Alto Adige
Milano, venerdì 9 ottobre. Piazza del Duomo
è strapiena. Nonostante la pioggia, centomila lavoratrici e lavoratori
metalmeccanici da tutto il nord dell’Italia manifestano per la difesa del
contratto nazionale e dei posti di lavoro, per un salario dignitoso e per la
democrazia. Sono tantissime e tantissimi, dalla Lombardia, dal
Veneto, dal Piemonte, dalla Liguria, dal Friuli Venezia Giulia, dal Trentino e
dalla Val d’Aosta. Insieme a loro manifestano la loro solidarietà tanti studenti
e studentesse e lavoratori e lavoratrici delle altre categorie della Cgil. Il corteo è lunghissimo, non riesce a entrare
tutto in piazza del Duomo, dove dal palco intervengono i delegati delle
tantissime fabbriche in crisi. In collegamento telefonico, parla Gino Strada,
orgoglioso di essere iscritto della Fiom, ma soprattutto fondatore di Emergency
insieme a Teresa Sarti, salutata calorosamente e con commozione dalla piazza.
Chiude la manifestazione il comizio di Gianni
Rinaldini. “Fermatevi”! Lo chiede il segretario generale della Fiom insieme a
tutta la piazza. Si fermi il Governo nel suo attacco alla Costituzione; si
fermino i padroni nel loro attacco ai diritti dei lavoratori e delle
lavoratrici; si fermino i licenziamenti; si fermino Fim e Uilm nel loro attacco
alla democrazia. La Fiom riconosce un solo vincolo, quello del mandato
democratico dei lavoratori e delle lavoratrici: quindi, niente accordi separati;
si vada dai lavoratori e dalle lavoratrici e si chieda loro il mandato per
contrattare, attraverso il referendum sulle due piattaforme. Tutto il resto, che
si fermi e che si fermi subito!
Contratto
metalmeccanici/2.
Rinaldini (Fiom): “A Federmeccanica, Fim e Uilm diciamo: fermatevi”.
Chiesta la sospensione della trattativa separata e l’effettuazione
di un referendum sulle due piattaforme presentate alle imprese
Fiom Liguria. Duemila i metalmeccanici liguri alla manifestazione di Milano
Cgil La Spezia. Sciopero metalmeccanici: 60% di adesioni in Provincia della Spezia
Volantino/manifesto. Dentro le aziende. Fuori dalla crisi Volantino. Vicenza. La crisi non è affatto finita
Tutte le manifestazioni saranno aperte dallo striscione: |
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