1°Maggio a Portella della Ginestra


Storia | Interviste | Foto | Conclusioni di Claudio Sabattini


ore 10.30: il concentramento davanti alla Casa del popolo, a Piana degli Albanesi da dove parte il corteo preceduto dalla banda musicale del paese e da una corona di fiori.

In testa al corteo lo striscione del Consiglio di fabbrica dei cantieri navali di Palermo a cui partecipano  anche il segretario generale della Fiom-Cgil Claudio Sabattini e il segretario generale della Fiom Sicilia Rosario Rappa.

Il corteo si infoltisce lungo le strade molto strette del paese, la gente guarda, abituata da cinquanta anni a questa ricorrenza e quindi né con curiosità né con scarso rispetto.

11.30: terminata la manifestazione a Piana degli Albanesi si arriva a Portella della Ginestra, dove è stato allestito il palco.

Sul luogo dell'eccidio del 1947 una lapide riporta incisi i nomi delle undici vittime, molte delle quali giovanissime, di quel tragico Primo maggio.

Il comizio viene introdotto da Giuseppe Zalapì, segretario generale della Camera del lavoro di Piana degli Albanesi.

A seguire l'intervento del sindaco di Piana degli Albanesi, Antonio Di Lorenzo.

Maria Tinervia, vedova di un operaio morto sul lavoro a Palermo lo scorso anno, ha portato la sua testimonianza sul tema della sicurezza.

Dopo questo intervento c'è stato quello del segretario generale della Camera del lavoro di Palermo Francesco Cantafia.

ore 13.00: intervento conclusivo di Claudio Sabattini.