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			La rete organizzativa della Fiom prevede, come
              struttura di base a livello di fabbrica, 
			l’assemblea degli iscritti. Questa potrà
              dotarsi di un Comitato degli iscritti, struttura con compiti
              operativi ed esecutivi.
				
				Tutti
              i lavoratori metalmeccanici aderenti alla Fiom e facenti parte
              dello stesso comprensorio costituiscono poi il 
				sindacato
              territoriale che è parte integrante a livello confederale
              della Camera del lavoro territoriale. A loro volta tutti i
              sindacati territoriali, nell’ambito della stessa regione,
              costituiscono le Fiom
              regionali. L’insieme delle Fiom regionali costituisce la
              Federazione nazionale impiegati e operai metallurgici (Fiom). 
				
				Il massimo organismo deliberante della Fiom è il 
				Congresso
              nazionale mentre, tra un congresso e l’altro (normalmente 4
              anni), l’organo di direzione è costituito dal 
				Comitato centrale che si
              riunisce almeno una volta ogni 3 mesi. Lo 
				Statuto della Fiom prevede anche l’Assemblea
              nazionale, organismo con potere deliberante. Questa è
              composta dal Comitato centrale della Fiom più 314 delegati di
              produzione espressione diretta dei congressi territoriali; è
              eletta ogni 4 anni.  
				
				Tutte le norme relative alla struttura organizzativa
              della Fiom sono contenute nello Statuto della Fiom che è
              subordinato allo Statuto
              della Cgil nazionale. 
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