COMUNICATO STAMPA

   

Fincantieri. Fiom: il Coordinamento nazionale dà mandato alla Segreteria per la proclamazione di uno sciopero generale di 8 ore per il 21 ottobre, con manifestazione nazionale a Roma


Il Coordinamento nazionale Fiom-Cgil del gruppo Fincantieri, si è riunito ieri a Roma. A conclusione della riunione il Coordinamento ha condiviso i punti che formano il seguente Ordine del giorno.


 

“In data odierna si è riunito, a Roma, il Coordinamento Nazionale Fiom del gruppo Fincantieri.”

“A conclusione della riunione, dopo un'approfondita analisi dello stato attuale della vertenza, in rapporto alle decisioni assunte nelle sue precedenti riunioni ed al contenuto dei documenti precedentemente varati, il Coordinamento nazionale ha condiviso i seguenti punti.”

“Si ritiene necessaria la definizione, da parte della Direzione del Gruppo, di una chiara strategia di diversificazione produttiva, attraverso scelte che consentano anche la realizzazione di nuovi prodotti in segmenti dell'attività di costruzione navale aggiuntivi rispetto all'attuale “core business” aziendale.”

“Tutto ciò a fronte del fatto che la crisi del settore, in atto da ormai oltre due anni, persiste e non lascia intravedere prospettive di ripresa a breve termine, colpendo con particolare forza i settori di specializzazione produttiva del Gruppo.”

“A questo proposito, nell'ambito di una proposta rivendicativa complessiva, riteniamo importanti i contributi portati dagli esperti del settore che hanno partecipato al convegno organizzato dalla segreteria nazionale della Fiom il 19 luglio scorso. In quell'occasione, si sono approfondite e valutate le opportunità produttive da cogliere in settori dinamici quali quelli dell'off-shore nell'ambito della produzione di energie rinnovabili e della demolizione navale controllata, nonché quelle derivanti dalla promozione e sostegno di una mobilità ecosostenibile attraverso la produzione di nuove navi a basso impatto ambientale in sostituzione del naviglio obsoleto e dallo sviluppo delle “autostrade del mare”, ambiti promossi anche nelle politiche industriali di settore dell'Unione Europea.”

“In tale contesto, il Coordinamento non condivide la strategia adottata dalla Direzione Aziendale, volta a imporre quel piano di ridimensionamento produttivo che, grazie alle lotte dei lavoratori, il 3 giugno scorso è stato fatto ritirare dal Governo in veste di principale azionista del Gruppo.”

“Tale strategia aziendale si sta sviluppando attraverso la ricerca di intese cantiere per cantiere che dividono i lavoratori e le Organizzazioni sindacali, mettendo in discussione il sistema di relazioni industriali nazionale.”

“A questo proposito, il Coordinamento nazionale Fiom valuta negativamente l'accordo e i verbali separati di riunione già sottoscritti in alcuni cantieri perché, senza alcun piano di investimenti e di rilancio, definiscono la riduzione degli organici nel gruppo Fincantieri ed aumentano il lavoro assegnato in appalto, peggiorando complessivamente le condizioni di lavoro negli stabilimenti.”

“Per queste ragioni, il Coordinamento nazionale ritiene indispensabile, sulla base di quanto già riaffermato unitariamente, la ripresa del confronto tra le Organizzazioni Sindacali nazionali, il Governo e l'Azienda e richiede al Governo che lo specifico tavolo venga immediatamente riconvocato per definire, per il medio-lungo periodo, gli interventi necessari ad affrontare mercati e prodotti che possano allargare l'ambito di azione del Gruppo, assegnare una missione produttiva specifica ad ogni sito e cantiere del Gruppo stesso, e concretizzare la cancellazione del piano di tagli e chiusure presentato dalla Direzione aziendale il 23 maggio scorso.”

“Inoltre, per affrontare l'attuale scarico di lavoro, va dato rapidamente seguito agli impegni già assunti dal Governo in termini di commesse pubbliche immediatamente cantierabili.”

“A sostegno di queste richieste, convergendo con le iniziative di lotta già decise negli altri settori produttivi legati alle politiche della mobilità - a partire dal gruppo Fiat e dalla componentistica auto - sulle quali il Governo non sta dando alcuna risposta, il Coordinamento nazionale dà mandato alla Segreteria nazionale Fiom per la proclamazione di 8 ore di sciopero generale dei lavoratori del gruppo Fincantieri e delle ditte di appalto da svolgersi il giorno 21 ottobre prossimo, con manifestazione nazionale a Roma.”

“Tale mobilitazione rappresenterà anche la risposta dei lavoratori del gruppo Fincantieri contro l'articolo 8 della legge finanziaria e per la difesa del Contratto nazionale di lavoro, nell'ambito di quanto stabilito dall'Assemblea nazionale dei delegati Fiom di Cervia.”

“Al fine di informare lavoratrici e lavoratori sulle ragioni e sulle decisioni assunte, verranno svolte, nei prossimi giorni, assemblee in tutti i siti e cantieri del Gruppo.”


Fiom-Cgil/Ufficio stampa


Roma, 11 ottobre 2011

 

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