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COMUNICATO STAMPA |
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Finmeccanica. Masat (Fiom): “La trattativa che deve aprirsi tra Alenia Aeronautica e Sindacati deve partire dalla discussione di un piano industriale che non porti a una competizione fra territori”
Massimo Masat, coordinatore nazionale Fiom-Cgil del gruppo Alenia Aeronautica, ha rilasciato in serata la seguente dichiarazione.
“Si è svolto oggi a Roma, presso la sede dell’Unione Industriali, un incontro tra i sindacati nazionali dei metalmeccanici – Fim, Fiom, Uilm -, il Coordinamento nazionale Alenia Aeronautica e i vertici dell’Azienda appartenente al gruppo Finmeccanica.” “L’Azienda ha rappresentato una situazione economico-finanziaria non positiva dal punto di vista dei ricavi prevedibili per l’anno in corso.” “La nostra posizione è che la ricerca del necessario efficientamento dei programmi esistenti non può partire da interventi sugli assetti degli stabilimenti e sul personale. In una fase come quella oggi attraversata dal nostro Paese, è necessario puntare sulla coesione sociale. E ciò tanto più se si considera che non ci sono situazioni di scarico di lavoro nei diversi stabilimenti.” “E’ d’altra parte evidente che le difficoltà attuali di Alenia Aeronautica sono riconducibili anche a una mancanza di sinergie con un Governo che non appare in grado di trovare adeguate collocazioni ai prodotti della nostra industria aeronautica nell’ambito dei rapporti con altri Paesi.” “A nostro avviso, la trattativa che auspicabilmente deve aprirsi tra Azienda e Sindacati deve partire dalla discussione di un piano industriale che dia garanzie sugli investimenti e sul mantenimento delle missioni produttive.” “In conclusione, auspichiamo che nel prossimo incontro, messo in calendario per mercoledì 12 ottobre, l’Azienda modifichi l’impostazione che ha tenuto sino ad oggi. Altrimenti il rischio sarebbe quello di trovarsi di fronte a un dialogo tra sordi.”
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