COMUNICATO SINDACALE

  

Beltrame (San Giovanni Valdarno). Continua la mobilitazione per la riapertura della ferriera. “Un'altra strada è possibile, un'altra possibilità ci deve essere data”


 

Cari compagni, in questa stagione di lotta a difesa del nostro posto di lavoro, abbiamo messo in campo tante iniziative volte a far conoscere la nostra vertenza e le difficoltà che stiamo vivendo come lavoratori. Il motivo delle nostre azioni ha avuto come priorità l'esigenza di rendere visibile il nostro “presidio”, le motivazioni per le quali lottiamo tra le quali la totale assenza di motivazioni logiche che giustifichino la chiusura dello stabilimento e la consapevolezza della realtà che sta vivendo il nostro territorio, dove la nostra, è solo una delle tante aziende che hanno chiuso, causa le condizioni generate da questa crisi economico-finanziaria. L'obiettivo appunto è quello di finanziare il “Comitato di Sostegno” nato per garantirci autonomia economica, proprio perché, con il nostro impegno, il nostro lavoro quotidiano svolto dal container( generosamente messo a disposizione dalla Provincia di Arezzo),vogliamo creare un simbolo, una testimonianza una voce anche per tutti quei lavoratori che vivono le stesse nostre condizioni ma non hanno avuto la forza e la possibilità di rendere la loro condizione visibile e recuperabile. Il nostro stabilimento, “la Ferriera”, per nome e per storia, per l'esperienza e la militanza sindacale interna esprime un peso importante nell'immaginario collettivo e quindi può esercitare un peso mediatico importante e far riflettere molte persone.

Così, facendo leva sulla solidarietà, valore fondante per la nostra categoria e la nostra Confederazione, abbiamo realizzato il “Calendario 2012” del nostro Presidio che a seguito di iniziative pubbliche ha riscontrato notevole successo e ci ha permesso di trovare fondi per continuare le iniziative e la permanenza a oltranza fuori dai cancelli. Ringraziamo tutti quelli che ci sono e continuano a starci vicino, l'Organizzazione della Fiom a tutti i livelli, la Cgil, nella motivazione e nella speranza che si possa concretizzare una fase nuova che ci permetta di “ripartire” e scongiurare la chiusura.

 

 

“Un'altra strada è possibile, un'altra possibilità ci deve essere data” le foto e le citazioni vogliono rappresentare proprio questo.


 


In occasione del Comitato direttivo provinciale della Fiom-Cgil di Arezzo, organizzato dalla Segreteria qui a San Giovanni per testimoniare solidarietà e partecipazione alla lotta dei lavoratori, abbiamo ricevuto una piacevole visita.

Accompagnato dal responsabile organizzativo Cesare De Sanctis è venuto a trovarci il nostro amato segretario generale nazionale Maurizio Landini.

L'occasione, oltre a generare entusiasmo e felicità nei lavoratori per l'importanza che questa vertenza sta assumendo, sopratutto grazie alla lotta, all'impegno messo in campo dalle maestranze, dalla Rsu e da tutta la struttura è stato un momento simbolico, perchè, assieme alla notevole attenzione mediatica, ha richiamato davanti al cancello della storica “Ferriera del Valdarno” tanti lavoratori, tanti cittadini.

A testimonianza di patto generazionale, hanno presenziato ex lavoratori, ex sindacalisti arrivati alla pensione, di ben due generazioni diverse, ma passati da questa azienda e volenterosi di trasmettere alla nostra generazione l'esperienza e la determinazione della lotta, come dire... “uniti ce la possiamo fare”.

Oltre ai convenevoli di rito e una breve ma intensa rappresentazione della vertenza in corso, i lavoratori hanno regalato a Landini il calendario realizzato per raccogliere fondi per il “Comitato di Sostegno” e sono state scattate numerose foto.

 

Alleghiamo qui quella più importante, la foto intorno al “bidone”, simbolo della storia della lotta che negli anni ha conosciuto questo stabilimento, la cittadinanza e i lavoratori tutti che di qui sono passati.

Dopo di che, tutti al Comitato direttivo e... grandi, commossi e partecipati applausi alla relazione del segretario Maurizio Landini.

 

 

La Rsu e i lavoratori vogliono ringraziare tutta la struttura della Fiom, a tutti i livelli, per la dedizione, la vicinanza e l'impegno dimostrato e messo in campo dal 27 ottobre 2011.


 

CHI LOTTA PUÒ ANCHE PERDERE, CHI NON LOTTA HA GIÀ PERSO!

 

Grazie a tutti


 

Rsu Beltrame San Giovanni Valdarno

 

San Giovanni Valdarno, 21 febbraio 2012