Nota su accordo Siemens Vdo Automotive di Pisa

Il 27 gennaio, dopo il voto favorevole dei lavoratori, Fim-Fiom-Uilm e la Rsu di Siemens Vdo Automotive di Pisa hanno sottoscritto un accordo sugli orari.

Alcuni organi di informazione hanno proposto una lettura di questa intesa del tutto sbagliata, accostandola a quanto avvenuto in questi mesi in Siemens in Germania e in altri importanti aziende europee: aumento degli orari e blocco degli stipendi in cambio di garanzie sull’occupazione.

L’Accordo alla Siemens di Pisa è, invece, assolutamente diverso.

L’Azienda investirà nel triennio 45 milioni di euro in macchinari a sostegno dell’innovazione del prodotto. A fronte della richiesta della Siemens di un maggior utilizzo degli impianti si è sviluppata la trattativa che in due mesi ha portato all’Accordo che prevede:

  1. un sistema di turnazione a cinque  squadre articolato su 7 giorni su 7;
  2. l’orario settimanale individuale è pari a 32,8 ore;
  3. l’assunzione a tempo indeterminato di 16 lavoratori (pari a un incremento del 20% nel reparto interessato alla nuova turnazione);
  4. l’incentivo economico di 250 € mensili per i singoli lavoratori impegnati nella turnazione.

Inoltre, questa intesa prevede il passaggio dei lavoratori dalla 3^  alla 4^  categoria dopo 18 mesi.

L’Accordo è stato approvato con il 75,96% al referendum dei 792 dipendenti della Siemens di Pisa.

 

per la Fiom nazionale

Enzo Masini

Roma, 15 febbraio 2005