Ciet.
Richiesta convocazione
incontro
Le scriventi
chiedono la convocazione urgente di un tavolo regionale sulla “crisi”
che sta colpendo la società Ciet Impianti Spa.
La società
attiva nel settore delle istallazioni telefoniche a rete fissa, ha
comunicato l’apertura di una mobilità per 180 dipendenti (vedi procedura
allegata) motivandola con una caduta di fatturato legato ad attività
Telecom, principale cliente, e da una contrazione dei prezzi, oltre che
variazione del valore mix di attività per conto Telecom stessa.
Per quanto ci
risulta, gli attuali carichi di attività sono tali da coprire tutti gli
occupati in Ciet, tanto che è diffuso straordinario oltre al ricorso al
subappalto per far fronte alle mole di lavoro.
Diverso è il
problema del rapporto costi-ricavi che dipende dal monopolista Telecom e
dalle politiche dei prezzi e delle attività assegnate alle imprese.
Da sottolineare
che Ciet è nel frattempo interessata a una possibile fusione con
un’altra società del settore, la Icot, e pertanto sono più che legittimi
dubbi che tale variabile sia almeno concausa della procedura avviata
dalla società (vedi comunicato allegato).
Pertanto
riteniamo necessario che sia attivato un tavolo presso un Assessorato
che coinvolga tutti i soggetti al fine di ricercare soluzioni che non
colpiscano l’occupazione e le prospettive industriali, prospettive che
dipendono in gran parte da investimenti sulla nuova rete a “banda larga”
e dalle attività di manutenzione sulla rete di proprietà della Telecom.
Certi della
Vostra sensibilità a tale problema, rimaniamo in attesa di convenire una
data utile per effettuare l’incontro, inviamo cordiali saluti.
Segreterie
nazionali
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Fim-Cisl |
Fiom-Cgil |
Uilm-Uil |
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M. Tesi |
A. Breda |
A. Rocchetti |
Roma, 18 marzo 2009
Allegati
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