Nuovo gruppo di lavoro Fem sulle macchine industriali

Si è svolta a Berna il 29 settembre 2005 la prima riunione del costituendo Gruppo di lavoro della Fem (Federazione europea metalmeccanici) sulle Macchine industriali (Mechanical engineering industry and services).

Alla riunione hanno partecipato, oltre a Gianni Ferrante (Fiom-Cgil), rappresentanti dell’Fgmm-Cfdt e di FO Metaux per i francesi, un rappresentante del sindacato finlandese, l’Ig Metall tedesca e rappresentanti dei sindacati austriaco e svizzero.

E’ previsto che il gruppo si allargherà a rappresentanti del Regno Unito, Spagna e della Repubblica Ceca, nonché a un rappresentante della Fism (organizzazione sindacale mondiale dei metalmeccanici).

Nel corso dell’incontro è stato deciso che i rappresentanti italiano, tedesco e della Fem produrranno un breve resoconto della discussione di Berna e un  rapporto sulla situazione del comparto. Verrà inoltre fatto circolare via Internet il documento dell’Ecosoc del maggio ‘05 (Comitato economico e sociale) sul comparto delle Macchine industriali e un breve documento sulla situazione italiana (redatto ad hoc).

Il gruppo di lavoro si è prefisso di lavorare fino al Congresso della Fem del 2007 e di compiere tra un anno una verifica del suo operato.

In via prioritaria il gruppo di lavoro rivolgerà il suo interesse ai comparti delle Macchine utensili, delle Macchine per l’agricoltura, delle Macchine per l’editoria, delle Macchine per l’edilizia e all’industria degli ascensori.

Il lavoro del gruppo andrà raccordato con quello corrispondente della Fism e i comparti richiamati andranno incrociati, in via prioritaria, con aspetti orizzontali (commercio estero, istruzione e formazione, sviluppo tecnologico e innovazione).

La Segreteria della Fem è chiamata a organizzare nel corso del prossimo anno (novembre ’06?), con l’ausilio del gruppo di lavoro, una conferenza sul settore delle Macchine industriali (anche detto dell’Ingegneria meccanica) dal titolo “CRS (Company Social Responsability) all’interno dell’industria dell’ingegneria meccanica e dei servizi” Lo sviluppo tecnologico bei diversi settori dell’ingegneria meccanica e il suo impatto con la formazione).

I rappresentanti del sindacato tedesco e di quello austriaco si sono presi l’incarico di redigere un primo documento sull’istruzione e la formazione nei comparti in oggetto.

Roma, 4 ottobre 2005

Testo originale a cura della Fem.

Traduzione e adattamento a cura di Gianni Ferrante.