Kone: solidarietà dall’Europa

 

Sul caso di Salvatore Cassata, RSU e coordinatore Fiom della Kone, accusato dai dirigenti italiani dell’azienda di aver divulgato informazioni riservate circa l’avvio di attività nella Repubblica Ceca e per questo licenziato, sta cominciando a prendere corpo un movimento europeo di solidarietà per il sindacalista e di protesta contro l’atteggiamento della multinazionale finlandese.

Il segretario generale della Fem Reinhard Kuhlmann ha inviato una lettera a tutti i sindacati affiliati alla Fem e ai componenti del Cae della Kone per chiedere che si prendano iniziative concrete, in tutti i Paesi europei in cui è presente la multinazionale, al fine di “indurre l’azienda a revocare il licenziamento di Salvatore Cassata, rispettare i diritti dei sindacati e dei lavoratori italiani, dare garanzie sul futuro delle attività” nel sito di Pero (Milano) e più in generale in Italia.

Adnan Serdaroglu e M. Selcuk Goktas, rispettivamente presidente e segretario generale del sindacato metalmeccanico turco Birlesik Metal-is, hanno scritto una lettera al responsabile per le risorse umane di Kone in Italia per protestare contro l’atteggiamento dell’azienda, annunciando l’avvio in Turchia di una campagna di informazione circa le attitudini antisindacali della Kone.

Anche il sindacato metalmeccanico sloveno Skei, con una lettera del presidente Drago Gajzer, ha preso posizione sulla vicenda, condannando il licenziamento di Salvatore Cassata e chiedendo ai dirigenti italiani della Kone “di assicurare il pieno rispetto per i sindacati, i loro rappresentanti e i loro diritti”.

Tony Janssen, presidente del sindacato belga Ccmb, ha scritto che i sindacati hanno il diritto di informare i lavoratori sulle scelte di nuova allocazione delle produzioni; perciò non è accettabile che “far ciò diventi una ragione di licenziamento di un lavoratore e rappresentante sindacale”. Janssen comunica che la Ccmb informerà i dipendenti belgi della Kone di quanto sta avvenendo in Italia e chiederà che nella prossima riunione della struttura di rappresentanza sindacale nella Kone in Belgio questo argomento venga inserito all’ordine del giorno.

“Si tratta di una importante dimostrazione di solidarietà e di impegno su scala europea”, ha dichiarato in proposito Fausto Durante, responsabile per l’Europa della Fiom. “E’ anche con iniziative di questo tipo che si irrobustisce la dimensione europea del sindacato, affermando il diritto dei lavoratori all’informazione e al coinvolgimento sulle strategie industriali, evitando logiche di contrapposizione tra diversi Paesi e stabilimenti, contrastando le scelte ingiuste delle multinazionali e dei grandi gruppi industriali”, ha concluso Durante.

Ulteriori prese di posizione e iniziative da parte del Cae della Kone e di altri sindacati metalmeccanici in Europa sono state annunciate per i prossimi giorni.