Riprendiamoci il contratto/57FIOM NEWSA cura del Coordinamento nazionale Fiom del gruppo Fincantieri21 gennaio 2004 La "Principessa dei Caraibi" è ferma in banchina bloccata dallo sciopero domani a Roma si apre la trattativa
Stamani
a Monfalcone uno sciopero articolato di 2 ore, che sta registrando una altissima
partecipazione dei lavoratori del cantiere, ha prodotto un effetto clamoroso.
Per la prima volta nella storia della cantieristica navale una grande nave da
crociera, gemella della “Grand Princess”, è bloccata in banchina e
non può lasciare gli ormeggi. La “Caribbean Princess” sarebbe dovuta
partire oggi per le prove a mare, ma dalle 6 di questa mattina centinaia di
lavoratori, nonostante il freddo intenso, si avvicendano nel presidio della
banchina e la nave non può partire. Questa mobilitazione dei lavoratori era stata decisa la scorsa settimana dalle assemblee generali dello stabilimento di fronte alla decisione dell’azienda di convocare il sindacati il 22, proprio all’indomani dell’uscita della nave per le prove a mare. Una iniziativa di lotta senza precedenti, che esprime la rabbia dei lavoratori che sono da sette mesi senza contratto nazionale e che vogliono prima di tutto scongiurare la possibilità di un altro sciagurato accordo separato anche sul contratto aziendale. I lavoratori di Monfalcone, come quelli di tutti gli altri stabilimenti, protestano anche contro il comportamento della Fincantieri che nelle scorse settimane sul pre-contratto aveva aperto una trattativa con la Fiom per poi farla fallire, nonostante la disponibilità espressa dalla Fiom stessa. DOMANI
A ROMA SI APRE LA TRATTATIVA Intanto domani, a Roma, si apre ufficialmente la trattativa. La direzione di Fincantieri ha deciso di convocare allo stesso tavolo sia la Fiom che la Fim e la Uilm che hanno presentato due diverse piattaforme. La Fiom chiederà alla controparte una risposta preliminare: la Fincantieri deve escludere in modo assoluto qualsiasi ipotesi di accordo separato e impegnarsi ad una trattativa vera che, in tempio brevi, affronti tutte le questioni poste nella piattaforma che la Fiom ha presentato ai lavoratori e che è stata approvata dal referendum del 10 e 11 dicembre. In questa piattaforma i temi del pre-contratto e del contratto integrativo aziendale sono stati unificati in una sola vertenza. VENERDI’
IL COORDINAMENTO FIOM Il coordinamento nazionale Fiom del gruppo Fincantieri si riunirà venerdì per esaminare i risultati dell’incontro di domani e decidere tutte le iniziative necessarie a sostenere con la mobilitazione dei lavoratori una trattativa stringente che deve portare a una conclusione positiva. Il coordinamento Fiom ha già proclamato un pacchetto di 6 ore di sciopero da effettuare entro il 6 febbraio, con modalità che saranno decise a livello di stabilimento. BASTA
CON GLI ACCORDI SEPARATI! |