Riprendiamoci il contratto/57bis

FIOM NEWS

A cura del Coordinamento nazionale Fiom del gruppo Fincantieri

21 gennaio 2004

 

Primo successo della lotta 

Fincantieri esclude l’accordo separato e si impegna a trattare anche sul pre-contratto

 

Il blocco delle prove a mare della “Caribbean Princess”, la nave fermata sulla banchina del cantiere di Monfalcone dagli scioperi articolati dei lavoratori, ha prodotto un risultato importante nel giro di poche ore.

Poco dopo le 14.oo, infatti, la direzione della Fincantieri ha inviato una lettera alle strutture nazionali della Fim, della Fiom e della Uilm e alle Rsu dello stabilimento di Monfalcone.

Il testo della lettera, la cui copia verrà affissa in bacheca in tutti gli stabilimenti del gruppo, dice “Vi specifichiamo che la Società Fincantieri prenderà in esame tutte le questioni poste nelle piattaforme presentate al fine di pervenire ad un accordo unitario sottoscritto da tutte e tre le organizzazioni sindacali sopraccitate escludendo la possibilità di voler addivenire ad accordi separati”.

Con questa lettera, inviata a tutti e tre i sindacati alla vigilia dell’apertura delle trattativa con l’incontro di domani a Roma, la Fincantieri chiarisce due punti essenziali:

1. impegnandosi ad affrontare tutte le questioni poste nelle piattaforme presentate, si impegna finalmente ad affrontare anche il problema del pre-contratto che costituisce la premessa della piattaforma presentata dalla Fiom;

2. l’esclusione di qualsiasi ipotesi di accordo separato significa che la trattativa si potrà svolgere senza nessuna concorrenza sleale e si concluderà quando il possibile accordo sarà giudicato positivamente da tutti i sindacati e, quindi, anche dalla Fiom. 

Con il chiarimento di queste due questioni preliminari, la trattativa è stata liberata da due ipoteche politiche che, in caso contrario, avrebbero potuto condizionarla pesantemente. Ciò significa anche che, a questo punto, la Fiom è in grado di esercitare senza handicap il mandato che ci è stato conferito dal referendum del 10 e 11 dicembre. La straordinaria iniziativa dei lavoratori del cantiere di Monfalcone ha quindi avuto un effetto positivo immediato e ha colto un primo successo. Ricevuta la lettera di Fincantieri, i lavoratori dello stabilimento di Monfalcone hanno tenuto un’assemblea sulla banchina e hanno deciso di sospendere l’agitazione in corso.

 

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