COMUNICATO FIOM

  

Nuovi Cantieri Apuania. Pagano (Fiom): «Alla luce delle commesse acquisite direttamente, l'azienda definisca una nuova struttura produttiva del cantiere nella quale inserire rapidamente il personale in Cigs»

 

Alessandro Pagano, coordinatore nazionale Fiom-Cgil per la cantieristica navale, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.

 

«Nel corso dell'incontro svolto mercoledì 26 marzo a Roma presso la sede del ministero dello Sviluppo economico, la Direzione aziendale ha confermato l'intenzione di mantenere gli impegni assunti nel piano di riorganizzazione e rilancio del cantiere.»

«Tuttavia, come già rilevato anche negli incontri svolti in azienda, il processo di riassorbimento del personale è rallentato dal grave ritardo accumulato nello svolgimento della formazione professionale, necessaria per il reinserimento dei lavoratori oggi in Cigs, che per i saldatori non è ancora stata nemmeno avviata. Un ritardo che si aggiunge alla mancanza di una vera e propria struttura produttiva diretta da Nca.»

«In questo quadro, l'azienda al momento sta assegnando integralmente le commesse acquisite a ditte di appalto e sta procedendo con il distacco dei propri dipendenti presso tali ditte, una modalità produttiva che, come Fiom, non condividiamo e riteniamo non debba più essere utilizzata.»

«A ciò si aggiunge la mancata realizzazione di quanto concordato il 21 gennaio scorso, relativamente alla gestione condivisa dei percorsi formativi, alla definizione della struttura produttiva, alla gestione della rotazione e del richiamo dei lavoratori dalla Cassa integrazione, alla conclusione del contratto integrativo aziendale, compresa la chiusura della questione delle tredicesime.»

«Come Fiom esprimiamo, pertanto, una valutazione negativa rispetto a quanto emerso e riteniamo che, attraverso la realizzazione di quanto concordato negli accordi sottoscritti, si debbano ripristinare immediatamente normali relazioni sindacali.»

 


Fiom-Cgil/Ufficio Stampa

 

Roma, 27 marzo 2014