COMUNICATO FIOM
Fiom. L'11 e il 12 dicembre a Roma due giorni no stop di mobilitazione per chiedere al Governo una politica industriale che metta al centro la difesa dell'occupazione
I metalmeccanici della Fiom organizzano a Roma per l'11 e il 12 dicembre una due giorni di mobilitazione in piazza per chiedere al governo una politica industriale che abbia al centro la difesa dell'occupazione, dei diritti e per un nuovo modello di sviluppo.
Tante le iniziative messe in campo che copriranno le 36 ore di protesta.
Si comincia l'11 alle 9 con l'arrivo di 30 camper provenienti da tutta Italia nelle vicinanze di piazzale Flaminio. Da qui si divideranno in sei gruppi che raggiungeranno diverse destinazioni: le sedi dell'informazione televisiva (Rai, La7, Sky e Mediaset). Gli altri due gruppi si recheranno sotto i ministeri dello Sviluppo economico e del Lavoro, dove verrà costruito un muro di scatole con i nomi e i numeri delle crisi aziendali.
Intorno alle 18 i camper si concentreranno a piazza del Popolo, dove si fermeranno per la notte. Lì si terrà un'assemblea aperta alla quale parteciperanno anche le associazioni e i movimenti che hanno condiviso con la Fiom il percorso della manifestazione del 12 ottobre, "Costituzione, la via maestra". Sarà una serata con caratteristiche di socialità, anche dal punto di vista alimentare, con prodotti portati dai vari territori.
Il 12 dicembre è previsto un concentramento a piazza del Popolo, alle ore 9, per le lavoratrici e i lavoratori dei territori e dei settori in sciopero e per le delegate e i delegati degli altri comparti, con l'arrivo di numerosi pullman da tutta Italia.
Da qui il corteo si muoverà per arrivare a Palazzo Chigi, dove la Fiom ha chiesto un incontro con il Governo per rimettere al centro dell'agenda politica e istituzionale il lavoro e le politiche industriali.
Fiom-Cgil/Ufficio Stampa
Roma, 6 dicembre 2013