COMUNICATO FIOM
Alcatel Lucent. Potetti (Fiom): “È inaccettabile che l'Azienda voglia tagliare oggi e prepararsi i tagli di domani. Necessario un tavolo istituzionale più ampio”
Fabrizio Potetti, coordinatore nazionale Fiom-Cgil del gruppo Alcatel Lucent, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.
«La posizione assunta da Alcatel Lucent nell'incontro odierno è inaccettabile. Non solo non ha offerto chiarezza sul numero reale dei licenziamenti, ma ha aggiunto che tutte le attività che rimarranno in Italia sono un “investimento” legato a quanto il nostro Paese farà per lo sviluppo del mercato It.»
«Nella sostanza, Alcatel Lucent riduce drasticamente l'occupazione e gli investimenti in Italia e, contemporaneamente, si prepara a ulteriori tagli, “nascondendosi” dietro le decisioni che il Governo assumerà o non assumerà nel settore.»
«Ribadiamo per questo la necessità di un tavolo di confronto più ampio sul piano istituzionale poiché la posizione di Alcatel Lucent, oltre a imporre un'ipoteca sulle decisioni riferite allo sviluppo della banda larga, all'agenda digitale e probabilmente anche allo scorporo della rete, lascia intendere possibili ulteriori difficoltà sulla base delle decisioni che verranno prese negli altri paesi europei.»
Fiom-Cgil/Ufficio stampa
Roma, 17 ottobre 2013