COMUNICATO FIOM
Finmeccanica. Masat (Fiom): “Inaccettabile che aziende quali Ansaldo Energia e Ansaldo Sts vengano vendute impoverendo il patrimonio industriale del nostro Paese”
Massimo Masat, coordinatore nazionale Fiom-Cgil del gruppo Finmeccanica, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.
“Dalla metà del 2011, Finmeccanica ha dichiarato la propria intenzione di cedere asset importanti come Ansaldo Energia e come il settore ferroviario. Nonostante questa condizione di variabilità, Ansaldo Energia e Ansaldo STS hanno continuato ad aumentare i volumi produttivi, il fatturato ed i profitti, dimostrando una grande solidità industriale.”
“Oggi Finmeccanica conferma il piano di cessioni e dichiara che sta finalizzando la cessione di tali aziende a due gruppi industriali stranieri.”
“La Fiom ritiene inconcepibile che due gioielli industriali, di grande valore per il nostro Paese, vengano ceduti rafforzando l’industria estera. Consideriamo, a dir poco, miope proporsi di racimolare capitali stranieri attraverso la svendita di quel pò di buono che è rimasto dell’industria italiana. Infatti, ciò rischia di produrre solamente la desertificazione del nostro apparato produttivo.”
“D'altra parte, va sottolineato che queste aziende, come Ansaldo Breda, sono indirettamente controllate dallo Stato, che è il maggior azionista di Finmeccanica. In sostanza, è il Governo che dovrà spiegare quali siano le ragioni di queste cessioni.”
“La Fiom ritiene inaccettabile questa campagna di impoverimento del Paese. Attrarre investitori stranieri dovrebbe significare agevolare l’insediamento di nuove aziende sviluppando occupazione, e non cedere imprese di qualità mettendo a rischio la stessa occupazione.”
“Noi vogliamo salvare il futuro dell’industria italiana e per questo chiediamo al Governo di discutere di scelte industriali e non di cessioni di imprese. L’energia e il settore ferroviario sono industrie vitali per un Paese come il nostro. I lavoratori si batteranno quindi per difendere il proprio futuro e quello dell’Italia contro chi è pronto ad alzare bandiera bianca di fronte al prepotere degli interessi finanziari. Ansaldo Energia e Ansaldo Sts sono aziende pubbliche che hanno prodotto ricchezza per il nostro Paese e meritano di essere difese dall’Italia come gli altri Paesi europei fanno con le proprie industrie.”
Fiom-Cgil/Ufficio Stampa
Roma, 25 settembre 2013