COMUNICATO FIOM

  

Fiat. De Palma (Fiom): “Con il rientro al lavoro di Barozzino, Lamorte e Pignatelli, ingiustamente licenziati, a Melfi si ripristina la legalità”

Michele De Palma, coordinatore nazionale per la Fiom-Cgil del Gruppo Fiat, ha rilasciato da Melfi la seguente dichiarazione.

 

Con il ritorno al lavoro di Giovanni Barozzino, Antonio Lamorte e Marco Pignatelli, nello stabilimento Fiat di Melfi rientra la legge e la legalità. E, con la sentenza della Corte costituzionale, in fabbrica torna il sindacato e la libertà delle lavoratrici e dei lavoratori.”

“La Fiom ringrazia i lavoratori, i delegati, i legali, l'opinione pubblica e i media che in questi tre anni hanno manifestato il loro sostegno e la loro attenzione in questa brutta vicenda che, come dimostrano le sentenze, nasceva da un comportamento antisindacale messo in campo da Fiat, e non da un comportamento scorretto dei lavoratori.”

“Il rientro dei tre iscritti Fiom sarà importante anche perché aiuterà a porre con forza il tema del futuro produttivo e occupazionale della Sata di Melfi.”

“In questa bella giornata, spiace solo il comportamento delle altre organizzazioni sindacali che hanno perso una nuova occasione per stare dalla parte dei lavoratori e mostrare loro il giusto rispetto.”


Fiom-Cgil/Ufficio Stampa


Roma, 24 settembre 2013