COMUNICATO FIOM

  

Piaggio. Faticanti (Fiom): “La disponibilità dell'Azienda ad incontrarci riconosce nei fatti la nostra vittoria alle elezioni delle Rsu. Ora serve coerenza negli atti”

Mauro Faticanti, coordinatore Fiom-Cgil per il gruppo Piaggio, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.


 

“La Piaggio ha comunicato alla Fiom la disponibilità ad un incontro sulle tematiche dell'integrativo poste dai metalmeccanici Cgil negli ultimi mesi.”

“Si tratta di un atto importante, che riconosce nei fatti la vittoria della Fiom alle elezioni del 10 di luglio per il rinnovo della Rsu Piaggio che ci ha consegnato il 48,5 % dei consensi fra gli operai e reso il primo sindacato anche tra gli impiegati. Ora aspettiamo una coerenza nel riconoscere la validità del voto e nel rispettare la libera espressione dei lavoratori e delle lavoratrici, sulle quali si devono fondare corrette relazioni sindacali. Solo in questo modo sarà possibile costruire sane relazioni che consentano un confronto vero al quale la Fiom non si tirerebbe mai indietro.”

“I problemi della Piaggio sono tanti e, a nostro giudizio, vanno affrontati tenendo presente le difficili condizioni che i lavoratori e le lavoratrici vivono, sia per quanto riguarda il salario che la condizione lavorativa. Auspichiamo che questo importante atto sia foriero di una volontà negoziale che non può che basarsi sul riconoscimento della libertà dei lavoratori e del sindacato nel costruire e sostenere le proprie posizioni con l'unico limite del rispetto delle leggi, così come i giudici della suprema Corte hanno sentenziato e motivato dichiarando incostituzionale l'art.19 dello Statuto dei lavoratori.”

“Ora la parola spetta alle azioni concrete che le parti saranno capaci di mettere in campo. Per quanto riguarda la Fiom, nulla osta se tale disponibilità ad un incontro, comunicatoci formalmente dalla Piaggio, avvenga con la partecipazione di tutti i sindacati presenti in fabbrica perché noi siamo un sindacato che, nel rivendicare la propria libertà, non si è mai posto il problema di escludere qualche altro sindacato.”


Fiom-Cgil/Ufficio stampa

 

Roma, 31 luglio 2013