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COMUNICATO FIOM |
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Agile ex Eutelia. Turi e Potetti (Fiom): “Le motivazioni della sentenza nel processo per la bancarotta fraudolenta dell’Azienda confermano quanto denunciato ripetutamente dai sindacati e dai lavoratori” Roberta Turi, Segretaria nazionale Fiom-Cgil responsabile per il settore della Information and Communication Technology, e Fabrizio Potetti, Coordinatore nazionale Ict della stessa Fiom, hanno rilasciato oggi la seguente dichiarazione. “La sentenza del processo per la bancarotta fraudolenta di Agile ex Eutelia ci consente di guardare con fiducia anche all'altro processo riguardante questa incredibile vicenda aziendale, quello aperto nei confronti di Samuele Landi.” “Le motivazioni della sentenza di primo grado, infatti, confermano puntualmente i ripetuti allarmi e le denunce fatte dalle Organizzazioni sindacali e dai lavoratori durante tutta la fase precedente la bancarotta. Non aver colto la drammaticità e la cruda realtà di un progetto che nulla aveva di industriale, reso evidente dai comportamenti di chi gestiva direttamente e indirettamente l'Azienda, dovrebbe far riflettere molto su quanto accaduto e sulle durissime conseguenze che sono state pagate dai lavoratori.” “I lavoratori, peraltro, non si sono mai arresi alle omissioni, alle distrazioni e alle ipocrisie di tanti che potevano fare e non hanno fatto. Non si sono nascosti, hanno lottato e rischiato in prima persona per denunciare che quella di Agile ex Eutelia non era una vicenda frutto della crisi, ma la conseguenza di una programmata spoliazione degli asset e dei valori della società che, inevitabilmente, avrebbe condotto al fallimento dell’Azienda stesa e alla distruzione di migliaia di posti di lavoro.” “Con questa sentenza, che ha determinato la condanna degli imputati, i lavoratori oggi sono più forti nel rivendicare l'applicazione integrale di tutte le misure previste negli accordi fatti in sede istituzionale, in particolare quelle riferite alla creazione di opportunità di reinserimento nel mondo del lavoro.” “Infine, come Fiom-Cgil, vogliamo rivolgere un ringraziamento sentito a tutto il Collegio dei legali coordinato dallo Studio Senese di Napoli e all'avvocato Marika Ballardin di Roma che - con abnegazione, grande professionalità e forte attenzione per i problemi del lavoro - hanno reso possibile questo risultato.”
Roma, 23 luglio 2013 |
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