COMUNICATO FIOM

  

Razzismo. Turi (Fiom): “Del ministro Kyenge conosciamo preparazione e sensibilità. Calderoli comprenda che non può restare alla Vicepresidenza del Senato”

Roberta Turi, Segretaria nazionale della Fiom-Cgil e responsabile per i lavoratori migranti, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.
 

“La Fiom ha ormai da tempo tra i suoi iscritti migliaia di lavoratrici e di lavoratori di origine straniera, alcuni dei quali intendono diventare cittadini del nostro Paese, mentre altri prestano qui la loro opera per un periodo più o meno lungo della propria vita.”

“Come Fiom, conosciamo quindi ormai le complesse problematiche dell'immigrazione e del lavoro migrante. Tanto più abbiamo potuto apprezzare la preparazione e la sensibilità del Ministro Cecilè Kyenge, quando ha portato il suo contributo al convegno che abbiamo tenuto a Modena il 17 giugno.”

“Di fronte alle brutali e inaccettabili offese di stampo razzista che le sono state indirizzate dal Senatore Calderoli, non possiamo far altro che ripetere quanto il Ministro stesso ha giustamente osservato: questi insulti non colpiscono solo la sua persona ma tutti i cittadini italiani e le stesse Istituzioni democratiche del nostro Paese, dal momento che chi li ha lanciati ricopre un alto ruolo istituzionale.”

“Mentre rinnoviamo un caloroso saluto al ministro Kyenge, auspichiamo che il Senatore Calderoli comprenda che non può continuare a ricoprire la carica di Vicepresidente del Senato.”


Fiom-Cgil/Ufficio stampa


Roma, 15 luglio 2013