COMUNICATO FIOM

  

Ict. Turi (Fiom): “Per dare un futuro all'industria del silicio in Italia, occorre utilizzare tutte le potenzialità della strategia dell'Unione europea sulla microelettronica”
 

Roberta Turi, Segretaria nazionale della Fiom-Cgil e responsabile per il settore della Information and Communication Technology, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.


“A fine maggio, la Commissione Europea ha proposto che l'Unione si doti di una strategia industriale per la microelettronica. Neelie Kroes, Vicepresidente della Commissione, ha affermato che l'obiettivo di tale strategia deve essere che la produzione europea di chip raddoppi fino a diventare il 20% della produzione mondiale. Attualmente, infatti, mentre il 70% di tale produzione ha luogo nel Far East e il 20% negli Stati Uniti, solo il 10% è basata in Europa.”

“La strategia delineata dalla Commissione prevede l'effettuazione di investimenti in ricerca e sviluppo più cospicui e meglio coordinati, il rafforzamento dei poli europei della microelettronica e lo stanziamento di ingenti somme di fondi privati e pubblici volti al raggiungimento di obiettivi comuni. Si tratterebbe, in altri termini, di mettere in piedi un partenariato pubblico/privato che interessi tutta la catena del valore e dell'innovazione nel settore della microelettronica, allo scopo di finanziare progetti di ampia portata nell'ambito del programma dell'Unione sulla ricerca denominato Orizzonte 2020”.

“A fronte di questa strategia industriale europea, con il convegno che abbiamo organizzato oggi a Catania dal titolo 'Quale futuro per l'industria del silicio in Italia?', la Fiom ha chiesto al Governo nazionale, alla Regione Sicilia e al Comune della città etnea come sia possibile attuare praticamente tale strategia nel nostro Paese. In Italia, infatti, esistono poli tecnologici di eccellenza, quale quello di Catania, che vanno non solo preservati ma anche potenziati.”

“Ancor più in una fase di crisi come quella attuale, è fondamentale creare le condizioni per un ritrovato sviluppo di quei settori industriali che siano in grado di produrre lavoro di qualità.”

Il materiale relativo all'iniziativa svoltosi oggi a Catania è pubblicato sul sito ufficiale della Fiom: www.fiom.cgil.it  


Fiom-Cgil/Ufficio stampa

 

Roma, 5 luglio 2013