COMUNICATO FIOM

  

Metalmeccanci. Spera (Fiom): “Dalle imprese artigiane non sono venute risposte positive alle richieste presentate in piattaforma sull’apprendistato. Il confronto sul Contratto aggiornato al 16 luglio”

 

Michela Spera, Segretaria nazionale Fiom-Cgil e responsabile dell’Ufficio sindacale, ha rilasciato in serata la seguente dichiarazione.

“Si è svolto oggi, a Roma, presso la sede di Confartigianato, il terzo incontro della trattativa per il rinnovo del Contratto nazionale dei lavoratori metalmeccanici dipendenti da imprese artigiane; contratto scaduto il 31 dicembre 2012.”

“Nel corso dell'incontro, la delegazione delle imprese artigiane ha consegnato alla delegazione sindacale Fiom, Fim, Uilm un documento contenente le proprie richieste di modifica dell’attuale normativa contrattuale relativa all'apprendistato. Come previsto dal Decreto Legislativo n. 167 del 2011, il periodo massimo di apprendistato è ridotto a 5 anni: per il 1° gruppo (categorie 1, 2, 3 attualmente pari a 5 anni e 6 mesi) il Contratto dovrebbe quindi recepire la riduzione di 6 mesi prevista dalla legge. Per il 2° gruppo (categorie 4, 5) le imprese chiedono che venga confermato l'attuale periodo pari a 5 anni. Su questo punto, la piattaforma Fiom chiede invece che alle categorie meno professionalizzate (categorie 4 e 5) il periodo di apprendistato venga ridotto a 4 anni.”

“Per quanto riguarda la progressione delle retribuzioni nel periodo di apprendistato, le aziende ripropongono l'attuale progressione sia all'atto dell'assunzione (pari al 70% della retribuzione tabellare della categoria corrispondente), che al termine del periodo di apprendistato (pari al 100%), ma intendono rimodulare le percentuali intermedie in senso sfavorevole per il lavoratore apprendista, non tenendo conto delle nostre richieste.”

“Le imprese, inoltre, da un lato chiedono l'allungamento dell'attuale periodo di prova mentre, dall’altro, propongono la riduzione delle ore di formazione dalle attuali 120 a 80 ore annue, comprensive delle ore di formazione relative alla sicurezza.”

“La delegazione trattante della Fiom ha rappresentato alle imprese la necessità di avere risposte sull'insieme delle richieste avanzate in piattaforma, a partire dal salario, dai diritti e dalla copertura salariale per i lavoratori in caso di sospensioni lavorative. Inoltre, ha messo in evidenza come il documento presentato dalle imprese sull’apprendistato non dia risposte positive alle richieste contenute nella piattaforma.”

“La trattativa è stata riconvocata per martedì 16 luglio.”


Fiom-Cgil/Ufficio Stampa


Roma, 26 giugno 2013