COMUNICATO STAMPA
Indesit. Fim, Fiom, Uilm: “Confermato al Governo il nostro no al piano di riorganizzazione presentato dall'Azienda”
Le Segreterie nazionali dei sindacati dei metalmeccanici Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-Uil hanno diffuso a fine mattinata il seguente comunicato.
“Si è svolto questa mattina a Roma, presso il ministero dello Sviluppo Economico, l'incontro convocato dal ministro Zanonato con le Segreterie nazionali Fim, Fiom, Uilm in merito alla vertenza Indesit.”
“Fim, Fiom, Ulim hanno illustrato al Ministro le ragioni per cui considerano il piano di riorganizzazione presentato un piano non accettabile: impoverisce le attività industriali italiane, riduce l'occupazione, prevede la chiusura di stabilimenti e la delocalizzazione di parti consistenti della produzione.”
“Fim, Fiom, Uilm hanno rappresentato al Ministro il rischio concreto di scelte analoghe anche da parte di altri grandi gruppi del settore dell'elettrodomestico, con conseguenze gravissime sul piano occupazionale e per l'intera economia nazionale.”
“Per queste ragioni, Fim, Fiom, Uilm hanno rappresentato al Ministro la necessità di un intervento di politiche industriali per il settore dell'elettrodomestico e, nei confronti di Indesit, per una modifica del piano industriale.”
“Il Ministro, chiudendo la riunione, ha dichiarato la volontà del Governo di intervenire per salvaguardare i posti di lavoro e le attività di produzione nel comparto dell'elettrodomestico.”
Uffici Stampa Fim, Fiom, Uilm
Roma, 24 giugno 2013