COMUNICATO FIOM

  

Scm. Papignani (Fiom): “Raggiunta un'intesa che evita i 340 licenziamenti annunciati. Il Gruppo si impegna a mantenere il Contratto di solidarietà e a presentare un nuovo piano industriale”

Bruno Papignani, coordinatore nazionale Fiom-Cgil del gruppo Scm, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.
 

“Dopo diversi incontri, accompagnati dalla mobilitazione dei lavoratori, presso la Confindustria di Rimini è stato raggiunto un accordo tra Fim, Fiom, Uilm e Scm Group.”

“L'Azienda non attiverà più la procedura di mobilità per 340 lavoratori. Scm rinuncia, altresì, a mettere in discussione gli accordi aziendali in essere e alla pretesa di avere mano libera sugli orari. Scm accetta, invece, di proseguire con il Contratto di solidarietà per 12 mesi; un contratto rinnovabile, eventualmente, per ulteriori 12 mesi. L'Azienda si impegna, infine, a ritirare il piano di ristrutturazione, precedentemente presentato, tutto impostato sulla riduzione dei costi e dell'occupazione, e a riformulare entro 6 mesi un piano industriale che individui il rilancio del Gruppo e la salvaguardia occupazionale.”

“L'intesa è in se positiva perché evita licenziamenti. Ovviamente, occorre che l'Azienda elabori un nuovo piano industriale, credibile e costruttivo; altrimenti, i problemi verrebbero solamente rinviati.”

“Per giovedì 20 giugno è stato fissato, in merito, un incontro al ministero dello Sviluppo Economico. La nostra intenzione è quella di chiedere al Ministero stesso che svolga un ruolo attivo per accelerare le autorizzazioni necessarie, evitando rimbalzi di competenze fra Ministeri. Chiederemo, inoltre, che il Governo promuova il rilancio del settore.”

Fiom-Cgil/Ufficio Stampa
 

 

Roma, 19 giugno 2013