COMUNICATO FIOM

  

Alcatel Lucent. Potetti (Fiom): “L’Azienda dia prova di serietà rispettando gli impegni assunti”. Martedì 21 sciopero nazionale di 8 ore con presidio a Roma

 

Fabrizio Potetti, coordinatore nazionale Fiom-Cgil del gruppo Alcatel Lucent, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.

“La multinazionale franco-americana Alcatel Lucent si era impegnata a presentare un piano industriale entro il 2012. Piano che, però, non è stato ancora presentato a primavera inoltrata. A ciò si aggiunga che l’Azienda non sta rispettando gli impegni assunti per quanto riguarda il rafforzamento delle sue attività in Italia, a partire da ciò che riguarda quelle di ricerca e sviluppo.”

“Di fronte al mancato rispetto degli impegni assunti, i sindacati dei metalmeccanici Fim, Fiom, Uilm hanno quindi proclamato uno sciopero nazionale di 8 ore per martedì 21 maggio, giorno in cui è convocato a Roma un incontro presso il ministero dello Sviluppo Economico.”

“In tale occasione, le lavoratrici e i lavoratori di Alcatel Lucent effettueranno un presidio, dalle ore 11:00 alle ore 15:00, davanti alla sede del Ministero in via Molise; ciò allo scopo di ricordare al Governo che in questa vicenda deve svolgere un ruolo attivo.”

“Va poi detto che l’iniziativa di lotta assunta dai sindacati di categoria ha trovato una nuova motivazione nel gravissimo comportamento assunto dall’Azienda che, attraverso una comunicazione inviata a tutti i dipendenti, ha cercato di impedire la riuscita dello sciopero. Se l’Azienda non gradisce che nei suoi stabilimenti si crei un clima di conflittualità, non dovrebbe tentare di intimidire i lavoratori ma, al contrario, dovrebbe agire in modo da rimuovere le cause di questo clima. Ciò che i lavoratori si aspettano da Alcatel Lucent è che l’Azienda dia prova di serietà rispettando gli impegni assunti.”


 

Fiom-Cgil/Ufficio Stampa


Roma, 17 maggio 2013