COMUNICATO FIOM

  

SCM. Papignani (Fiom): “L’Azienda dichiara 340 esuberi e avanza proposte irricevibili. Lunedì nuovo incontro al Ministero dello Sviluppo Economico ”


Bruno Papignani, coordinatore nazionale Fiom-Cgil del gruppo SCM, ha rilasciato in serata la seguente dichiarazione.

 

Si è concluso l'incontro con il Gruppo Scm svoltosi oggi presso la Confindustria di Rimini. Scm, che conta 3.500 dipendenti nel mondo, di cui circa 2.700 in Italia (1.340 a Rimini), ha dichiarato 340 esuberi, nonché l'aumento degli orari di lavoro, con discrezionalità sulla loro gestione, e l'azzeramento degli accordi aziendali.”

Dopo un lungo confronto, la Fiom ha espresso la seguente posizione. Innanzitutto, occorre un piano industriale impegnativo e trasparente che delimiti anche i confini delle delocalizzazioni in Brasile e in Cina e garantisca l'occupazione. Inoltre, chiediamo di attivare un nuovo contratto di solidarietà per 24 mesi, dichiarandoci disponibili a rimodulare gli orari, anche con un utilizzo più flessibile, purché dentro le normative esistenti. È invece irricevibile qualunque pretesa che metta in discussione gli accordi aziendali o tenda a indebolire le regole negoziali.”

L'incontro si è arenato di fronte a questi punti di difficoltà.”

Lunedì 20 maggio, si terrà a Roma un nuovo incontro presso il Ministero dello Sviluppo Economico ma, allo stato, è difficile prevedere un suo esito positivo. La Fiom è comunque disponibile a proseguire il confronto e si augura che l'Azienda eviti provocazioni con iniziative unilaterali.”

 

Fiom-Cgil/Ufficio stampa

 

Roma, 15 maggio 2013