COMUNICATO FIOM

ThyssenKrupp. Fim, Fiom, Uilm: “Su Berco irricevibili gli annunci di esuberi e chiusure di siti” Le Segreterie nazionali di Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-Uil hanno diffuso oggi la seguente dichiarazione congiunta.   “Si è svolto il 10 aprile a Roma, presso la sede del Ministero dello Sviluppo Economico, un incontro cui hanno partecipato il sottosegretario De Vincenti, Istituzioni locali (Regione Emilia-Romagna, Provincia e Comune di Ferrara), le Organizzazioni sindacali nazionali e territoriali, delegazioni delle Rsu Berco e i vertici aziendali di ThyssenKrupp e Berco per esaminare la situazione della stessa Berco.” “I rappresentanti aziendali hanno descritto un quadro molto critico dovuto alla perdita di quote di mercato e clienti, registrando una perdita, nei soli ultimi 5 mesi, pari a 20 milioni di euro, oltre ad un peggioramento della situazione finanziaria. Sulla base di questo andamento, Berco ha annunciato l’esigenza di rendere competitivo il Gruppo attuando una nuova ristrutturazione – dopo quella avviata nel 2010 e che ha già portato ad una riduzione di 470 addetti – che prevederebbe la chiusura del sito di Busano Canavese (Torino), la riduzione delle filiali estere e la riorganizzazione dei siti di Copparo (Ferrara) e Castelfranco Veneto (Treviso).” “A fronte delle dichiarazioni dei rappresentanti della capogruppo ThyssenKrupp di voler investire nella Berco, nonostante le dichiarate difficoltà, Fim, Fiom e Uilm hanno innanzitutto stigmatizzato il comportamento aziendale sul piano delle relazioni industriali, sottolineando il ritardo nell’accogliere le sollecitazioni delle Organizzazioni sindacali ad un confronto serio e dettagliato; Fim, Fiom e Uilm hanno inoltre espresso forti perplessità sull’efficacia di una nuova riorganizzazione in assenza di un vero piano di rilancio, capace di riposizionare l’Azienda nei mercati internazionali.” “Le Organizzazioni sindacali hanno quindi respinto al mittente l’annuncio di esuberi e chiusure di siti, che scaturirebbero dal piano di ristrutturazione, e hanno indicato la necessità di definire scelte strategiche di lungo periodo in grado di dare certezza alle prospettive industriali e occupazionali del Gruppo.” “Il Governo ha condiviso le sollecitazioni delle Organizzazioni sindacali, incalzando l’Azienda a chiarire le reali intenzioni sul futuro del Gruppo stesso.” “Il confronto è stato aggiornato al 17 aprile 2013 per un incontro di approfondimento sui temi trattati, anche alla presenza dei rappresentanti del Ministero del Lavoro; ciò vista l’imminente scadenza (30 aprile) della Cassa integrazione guadagni straordinaria.”   Uffici stampa Fim, Fiom, Uilm   Roma, 11 aprile 2013