COMUNICATO FIOM
Fiat. Landini (Fiom): “E' falso dire che non è stato chiuso nessuno stabilimento e mantenuta l'occupazione, come dimostrano la Cnh, la Irisbus e Termini Imerese”
Il Segretario generale della Fiom-Cgil, Maurizio Landini, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.
“Non è vero che la Fiat non ha chiuso stabilimenti e ridotto l'occupazione, come dimostrano la Cnh di Imola, la Irisbus di Grotta Minarda e Termini Imerese. A ciò si aggiunge l'enorme riduzione dell'occupazione nel settore della componentistica e nell'indotto Fiat, legata al ritardo negli investimenti e ai milioni di ore di Cassa integrazione registrato nel settore Auto.”
“Il governo Berlusconi prima e il governo Monti poi hanno fatto quello che Marchionne chiedeva e, a differenza di Francia, Germania e Stati Uniti paghiamo la lunga assenza di un Esecutivo e di una politica industriale che impegni l'Azienda a fare investimenti e qualificare la produzione nel nostro Paese.”
“Inoltre registriamo che, mentre l'ad Fiat si è aumentato lo stipendio e pur in presenza di utili, i salari dei dipendenti diminuiscono, a dimostrazione che l'Azienda fa pagare il conto della crisi e dei ritardi sull'innovazione e sulla ricerca ai suoi lavoratori.”
Fiom-Cgil/Ufficio Stampa
Roma, 9 aprile 2013