COMUNICATO FIOM
Finmeccanica. Masat (Fiom): “Giudizio positivo sull’ipotesi di accordo integrativo raggiunto con Agusta Westland. Adesso il voto delle Rsu e poi il referendum tra i lavoratori”
Massimo Masat, coordinatore nazionale Fiom-Cgil del gruppo Finmeccanica, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.
“La delegazione della Fiom dà un giudizio positivo sull’impianto generale dell’ipotesi di accordo integrativo raggiunto con la Agusta Westland. Ciò nonostante che la delegazione aziendale abbia voluto mantenere un punto per noi inaccettabile come la penalizzazione sul Premio di risultato di 50 euro per i lavoratori che superano le 30 giornate di assenza nel corso dell’anno. Questa scelta per noi macchia un accordo di per sé molto importante, e abbiamo inviato una nota a verbale che sancisce la nostra totale contrarietà su questo specifico punto.”
“In una fase come questa, in cui l’Azienda è investita da turbolenze di varia natura, essere riusciti a concordare un premio integrativo che porta ai lavoratori, a regime, 5.650 euro è un fatto importante che ci consente di garantire ai lavoratori un giusto aumento retributivo e di guardare avanti con maggior fiducia.”
“L’accordo, oltre a prevedere una serie di rivalutazioni delle maggiorazioni e dei bonus per i lavoratori, impegna le parti a ridefinire una nuova normativa sulle professionalità da concordare nell’anno in corso; normativa che dovrà rendere possibile per i lavoratori un più ampio riconoscimento delle proprie conoscenze e delle proprie capacità professionali.”
“Nei prossimi giorni, tutte le Rsu del gruppo Agusta Westland voteranno sull’ipotesi di accordo. Subito dopo, la parola passerà ai lavoratori del Gruppo che, attraverso il referendum, decideranno sull’accettazione dell’intesa.”
“Infine, la Fiom valuta positivamente la proposta della Uilm di garantire alla stessa Fiom il riconoscimento delle agibilità sindacali e si dichiara disponibile ad agire affinché venga garantita la proporzionalità pura nelle elezioni delle Rsu.”
Fiom-Cgil/Ufficio Stampa
Roma, 27 marzo 2013