COMUNICATO FIOM

  

Gamesa Eolica Italia. Como (Fiom): “Contro i licenziamenti, oggi sciopero di 8 ore a Roma, Pomigliano D'Arco e Cefalù”
 

Eliana Como, coordinatrice nazionale del gruppo Gamesa Eolica Italia, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.
 

“E' in corso di svolgimento lo sciopero di 8 ore delle lavoratrici e dei lavoratori di Gamesa Eolica Italia, gruppo che opera nel settore dell'energia elettrica da fonti rinnovabili e, in particolare, nello sviluppo, realizzazione e gestioni di parchi eolici.”

“L'iniziativa di lotta - che riguarda i siti di Roma, Pomigliano D'Arco (Napoli) e Cefalù (Palermo) - è stata assunta dalla Fiom-Cgil perché l'Azienda ha aperto una procedura di mobilità per 13 dipendenti; procedura che fa seguito a una drammatica ristrutturazione che lo scorso anno ha coinvolto la casa madre spagnola del Gruppo.”

“Durante la prima fase della trattativa sindacale - afferma l'Ordine del giorno approvato dalle assemblee dei lavoratori svoltesi nei tre siti giovedì 14 marzo -, non è stato possibile raggiungere alcun accordo per impedire gli esuberi, né per attivare gli ammortizzatori sociali disponibili.”

“Sia il sindacato che i lavoratori sono consapevoli delle difficoltà del settore e dell'inadeguatezza di norme che hanno prodotto un rallentamento complessivo dell'impiego di fonti energetiche rinnovabili nel nostro Paese, e ostacolato la già debole filiera produttiva italiana. All'interno di questo quadro, riteniamo però che vi siano le condizioni che possono permettere a Gamesa di affrontare l'attuale situazione con soluzioni alternative ai licenziamenti; ciò anche nell'ottica di mantenere all'interno dell'Azienda competenze e professionalità, di alto profilo, che possono essere molto importanti per il suo futuro.”

“Con le loro assemblee di giovedì scorso, le lavoratrici e i lavoratori di Gamesa hanno quindi dato alla Fiom il mandato per promuovere, se necessario, ulteriori iniziative, coinvolgendo anche le Istituzioni competenti. Dopo il successo dello sciopero odierno, valuteremo come portare avanti l'iniziativa sindacale contro i 13 licenziamenti.”

Fiom-Cgil/Ufficio Stampa

Roma, 19 marzo 2013