COMUNICATO FIOM

  

Finmeccanica. Masat (Fiom): “Positivo l’incontro odierno con il nuovo Amministratore delegato sia rispetto alle strategie industriali che alle relazioni sindacali”

Massimo Masat, coordinatore nazionale Fiom-Cgil del gruppo Finmeccanica, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.

 

“La Fiom valuta positivamente l’incontro che si è svolto oggi, a Roma, con il nuovo Amministratore delegato di Finmeccanica. Il dottor Pansa, pur non sottovalutando le difficoltà che hanno investito la stessa Finmeccanica in questi mesi, ha dichiarato di voler valorizzare e rilanciare gli asset produttivi, le tecnologie e le professionalità presenti nel Gruppo.”

“Come Fiom, condividiamo la scelta di rivedere il ruolo di governance svolto da Finmeccanica nei confronti delle società controllate, allo scopo di garantire maggiore trasparenza in tali aziende e maggior controllo su di esse. Consideriamo, altresì, in modo positivo il fatto che l’approccio del nuovo vertice aziendale rispetto alle possibili cessioni delle produzioni non militari non consideri più tali cessioni una priorità, e che qualsiasi valutazione sul futuro del comparto civile verrà fatta attraverso un confronto con il sindacato.”

“Come Fiom, abbiamo rimarcato l’urgenza di focalizzare una serie di investimenti su prodotti proprietari e la necessità di definire alleanze internazionali in grado di sviluppare piattaforme dove le società di Finmeccanica abbiano un ruolo primario. Ciò pur sapendo che la mancanza di un quadro governativo definito, e la pluriennale assenza di politiche industriali, non aiutano Finmeccanica, attraverso commesse istituzionali, né sul mercato interno, né rispetto alla sua capacità di export.”

“La Fiom apprezza, infine, la proposta fatta dell’Amministratore delegato di definire un protocollo di relazioni sindacali innovativo che possa rafforzare, nel rispetto dei reciproci ruoli, il confronto negoziale ed il ruolo dei rappresentanti dei lavoratori rispetto alle decisioni strategiche che riguardino questi ultimi.”

“La Fiom guarda quindi con grande interesse alla fase che si apre, sperando che possano consolidarsi elementi di discontinuità rispetto al passato.”


Fiom-Cgil/Ufficio Stampa


Roma, 12 marzo 2013