COMUNICATO FIOM
Electrolux. Spera e Zoli (Fiom): “Aperto il confronto sulle prospettive industriali e occupazionali del Gruppo. Entro il prossimo incontro (20 febbraio), assemblee in tutti gli stabilimenti”
Michela Spera, segretaria nazionale Fiom-Cgil responsabile per il settore degli elettrodomestici, e Stefano Zoli, coordinatore nazionale Fiom-Cgil del gruppo Electrolux, hanno diffuso oggi il seguente comunicato.
“Si è svolto ieri l'incontro tra la Direzione Electrolux e il Coordinamento sindacale del Gruppo, con la presenza delle Segreterie nazionali dei sindacati dei metalmeccanici, per la verifica sugli andamenti dei volumi produttivi, per una valutazione complessiva sui risultati dei piani di riorganizzazione definiti per i singoli stabilimenti e sulle scadenze degli ammortizzatori sociali attualmente utilizzati; per l'Azienda il confronto è finalizzato a individuare e assumere le decisioni necessarie a far fronte, anche in prospettiva, all'attuale situazione.”
“L'Azienda ha comunicato al sindacato che i volumi produttivi realizzati dal Gruppo negli stabilimenti italiani nel 2012 e le prospettive per l'anno 2013 dimostrano che Electrolux mantiene e incrementa, anche se lievemente, le quote di mercato in Europa e le previsioni di produzione per gli stabilimenti italiani, in una situazione in cui comunque il mercato italiano registra una flessione.”
“I piani di riorganizzazione e gli accordi sindacali raggiunti con il ricorso alla Cassa integrazione guadagni straordinaria hanno fatto fronte alla mancanza dei volumi produttivi e, con gli altri strumenti previsti dal piano, hanno consentito la salvaguardia dell'occupazione e una alternativa ai licenziamenti.”
“Con i piani di riorganizzazione e con gli accordi sindacali gli stabilimenti nel Gruppo hanno accompagnato dal 2008 ad oggi l'uscita di circa 1.300 lavoratori e consentito il mantenimento degli standard di efficienza, di competitività e di contenimento dei costi necessari al Gruppo per reggere la concorrenza con gli altri produttori; rimane comunque, al termine di questo periodo di ammortizzatori, un esubero residuo di 637 unità a cui l'Azienda aggiunge ulteriori 534 unità in previsione dei volumi e delle efficienze che stima di realizzare nel triennio 2013-2015.”
“Il sindacato ha proposto di far fronte alla grave situazione che permane sui livelli occupazionali con il ricorso ai Contratti di solidarietà per 24 mesi, mentre l'Azienda ha dato disponibilità a entrare nel merito degli ammortizzatori sociali necessari, anche se ha posto il problema di discutere su un assetto che vada oltre i 24 mesi, riconfermando per tutti gli stabilimenti Electrolux l'utilizzo degli ammortizzatori a ore, con una riduzione di orario giornaliera.”
“Lo scadere degli ammortizzatori sociali e un accordo che preveda il loro utilizzo nel corso del 2013 nei singoli stabilimenti, la mancanza dei volumi produttivi e il permanere degli esuberi saranno i temi al centro del prossimo confronto con l'Azienda, calendarizzato per il 20 febbraio 2013.”
“Prima dell'avvio del confronto con l'Azienda, sono state calendarizzate le assemblee in tutti gli stabilimenti del Gruppo.”
Fiom-Cgil/Ufficio Stampa
Roma, 7 febbraio 2013