COMUNICATO FIM FIOM UILM

Indesit. Fim, Fiom, Uilm: “L'assemblea approva l'intesa del 10 ottobre sulla gestione della cessazione dell'attività produttiva dello stabilimento di None”

Le Segreterie nazionali dei metalmeccanici Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-Uil hanno diffuso oggi il seguente comunicato.


“L'incontro tenutosi mercoledì 10 ottobre, a Roma presso il ministero dello Sviluppo Economico, tra il suddetto Ministero, i sindacati dei metalmeccanici Fim, Fiom, Uilm, il Coordinamento sindacale del gruppo Indesit, la direzione Indesit Company, la Regione Piemonte, la Provincia di Torino ed il comune di None, si è concluso con il raggiungimento di un'ipotesi di accordo per la gestione della cessazione della produzione delle lavastoviglie, nello stabilimento Indesit di None, prevista per il 31 dicembre 2012.”

“Tale ipotesi stabilisce i seguenti punti: Indesit garantirà l'insediamento nel sito, entro 12 mesi, di una sua attività di Logistica e Service, con il reimpiego di almeno 41 addetti tra quelli in esubero; confermerà, potenziandola, la Business Unit lavastoviglie che occuperà, a regime, 53 addetti nonché l'Outlet, con i suoi attuali 3 addetti.”

“Sarà inoltre direttamente impegnata: nell'identificazione di investitori industriali che possano insediarsi nel sito di None, con piani industriali in grado di assorbire il personale in esubero; nella ricerca diretta di soluzioni occupazionali (proponendo un insieme di specifici incentivi sia alle aziende disponibili che ai propri dipendenti) per tutti i lavoratori coinvolti nella dismissione della produzione, a condizioni retributive e professionali analoghe a quelle attuali, in aziende solide situate in zone limitrofe allo stabilimento o al luogo di residenza, con l'esclusione la dove non siano state trovate soluzioni occupazionali di qualsiasi forma di licenziamento unilaterale, anche alla fine dei 24 mesi di Cigs previsti.”

“All'incentivo aziendale si aggiungeranno quelli erogati dalla Regione Piemonte per facilitare tali iniziative.”

“L'accordo prevede, inoltre, che a tutti coloro che optino per un esodo volontario, sia erogato un incentivo modulato ed articolato in relazione alle diverse casistiche (ad es. accompagnamento al pensionamento, autoimprenditorialità).”

“Sarà costituito un comitato, presieduto dalla Regione Piemonte e composto dai soggetti firmatari, che si riunirà con cadenza trimestrale, per monitorare e verificare la solidità delle iniziative di reindustrializzazione nonché l'efficacia delle attività complessivamente previste dall'accordo.”

“Nel corso dell'assemblea svoltasi ieri, 11 ottobre, presso lo stabilimento di None (Torino), Fim, Fiom, Uilm hanno illustrato tale ipotesi ai lavoratori coinvolti dalla stessa. Alla fine dell'assemblea, alla quale erano presenti 220 lavoratori sui 357 coinvolti, si è effettuata una votazione a scrutinio segreto sul testo siglato che è stato approvato dai 212 votanti con 195 si 15 no e 2 schede nulle.” Sulla base del consenso espresso dai lavoratori all'intesa e alla sua approvazione, Fim, Fiom, Uilm scioglieranno la riserva posta al momento della firma. L'approvazione dell'intesa conferma la valutazione già espressa al momento della sigla, dai sindacati dei metalmeccanici e dal Coordinamento sindacale di gruppo, impegnando tutti i soggetti firmatari all'immediata attuazione delle iniziative previste al fine di realizzare, il prima possibile, l'obiettivo di dare nuove opportunità di lavoro stabile ed un reddito dignitoso a tutti i lavoratori della Indesit di None.”

 

Uffici Stampa Fim, Fiom, Uilm

Roma, 12 ottobre 2012