COMUNICATO FIOM
Fiat Industrial. Masini (Fiom): “Oggi a Torino la prima protesta europea contro la ristrutturazione del gruppo Iveco, Iribus, Magirus. L'assenza di Fim e Uilm è pretestuosa e irrispettosa nei confronti dei lavoratori europei del Gruppo”
Enzo Masini, responsabile nazionale del Gruppo Fiat per la Fiom-Cgil, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.
“Si è svolta oggi a Torino, sotto la sede del Lingotto, la prima manifestazione organizzata da IndustriAll - il sindacato europeo che unifica i sindacati dell'industria – contro il piano della Fiat di licenziare migliaia di lavoratori, chiudere stabilimenti e ridimensionare la presenza di Iveco, Iribus e Magirus in Europa.”
“Fiat Industrial ha addirittura rifiutato ogni richiesta di incontro avanzata dal sindacato europeo. Al presidio, deciso in una riunione a Bruxelles il 28 giugno hanno partecipato rappresentanti del Gruppo provenienti dall'Austria, dalla Francia, dalla Germania, dalla Repubblica Ceca, dalla Spagna e dalla Polonia. Per l'Italia era presente solamente la Fiom-Cgil, poiché la Fim-Cisl e la Uilm-Uil hanno ritirato la loro adesione alla protesta, venendo meno all'impegno preso in sede europea.”
“Il tentativo della Fim e della Uilm di motivare la loro assenza con l'ennesimo pretestuoso attacco alla Fiom è offensivo non solo nei confronti della Fiom stessa e degli altri sindacati europei, ma soprattutto nei confronti delle migliaia di lavoratori interessati dalla ristrutturazione.”
“Fim e Uilm dovrebbero riflettere sul loro isolamento rispetto a tutti gli altri sindacati europei.”
Fiom-Cgil/Ufficio Stampa
Roma, 7 settembre 2012