COMUNICATO FIOM

  

Lucchini. Spezia e Venturi (Fiom): “Mantenere in sede ministeriale un tavolo unico che riconfermi il ciclo integrale a Piombino e l’integrazione produttiva dei siti del Gruppo”


Laura Spezia, segretaria nazionale Fiom-Cgil responsabile per la siderurgia, e Gianni Venturi, coordinatore nazionale siderurgia della stessa Fiom, hanno diffuso oggi la seguente dichiarazione congiunta.

 

“L’incontro che si è svolto oggi al ministero dello Sviluppo Economico, sulla situazione determinatasi alla Lucchini/Severstal, non solo non ha consentito di diradare le nubi all’orizzonte ma, se possibile, ha generato ulteriori preoccupazioni.”

“Alla fermata di quattro settimane dell’alto forno ad agosto, ne seguirà forse un’altra, più breve, a dicembre. La situazione finanziaria e la gestione corrente restano particolarmente critiche. Le manifestazioni di interesse per una possibile joint venture o per una acquisizione del Gruppo sono ad uno stadio assolutamente preliminare.”

“La stessa posizione del Governo sembra oscillare tra un ruolo schiacciato sull’emergenza e una totale assenza di strategie industriali per il settore della siderurgia; strategie che andrebbero raccordate con le iniziative annunciate dall’Unione Europea e da altri singoli Paesi della stessa Unione.”

“Nell’incontro odierno, la Fiom ha sottolineato l’esigenza di mantenere in sede ministeriale un tavolo unico, di Gruppo, che - riconfermando la difesa del ciclo integrale - sappia valorizzare gli elementi di integrazione produttiva e logistica tra Piombino, Trieste e gli altri siti e che possa sostenere ed accelerare la ricerca di nuovi investitori.”

“L’Assemblea dei delegati di queste ore a Piombino e le decisioni che assumerà devono servire a mantenere aperta questa prospettiva.”

Fiom-Cgil/Ufficio Stampa


Roma, 17 luglio 2012