COMUNICATO FIOM

  

 

Metalmeccanici. Fiom: manifestazione nazionale a Roma davanti ai ministeri dello Sviluppo Economico e del Lavoro. Presidio a Montecitorio. Il ministro Fornero riceve una delegazione di lavoratrici e lavoratori


 

Si è svolta oggi a Roma la manifestazione nazionale indetta dalla Fiom nell'ambito della tre giorni di iniziative su tutti i temi che vedono attualmente impegnato il sindacato dei metalmeccanici Cgil: dalla lotta volta a modificare la cosiddetta riforma del mercato del lavoro, con particolare riferimento alla questione dell'articolo 18, a quella perché venga riconsiderata la recentissima riforma previdenziale, a quella per ottenere l'impostazione di una politica industriale degna di questo nome.

Il corteo è partito da piazza della Repubblica dopo le ore 10:00 e, passando da largo di Santa Susanna e via Bissolati, ha raggiunto la sede del Ministero dello Sviluppo Economico. Dopo aver sostato davanti all'ingresso dell'edificio in via Molise, il corteo si è poi spostato in via Veneto di fronte alla sede del Ministero del Lavoro. Qui, dopo gli interventi di alcuni delegati, il Segretario generale della Fiom, Maurizio Landini, ha tenuto un comizio in cui, dopo aver ricordato il senso dell'iniziativa promossa dall'organizzazione, ha chiesto anche che il ministro Fornero ricevesse una delegazione di lavoratrici e lavoratori.

Sciolta la manifestazione, i dimostranti hanno poi raggiunto alla spicciolata piazza Montecitorio, dove hanno dato vita a un presidio che si è tenuto, di fronte alla Camera dei Deputati, fino alle ore 14:00.

Alle 14:15 è iniziato presso il Ministero del Lavoro l'incontro con il ministro Fornero che era stato nel frattempo convocato. All'incontro hanno partecipato lo stesso Landini e una delegazione formata da due lavoratrici e cinque lavoratori, tra cui un lavoratore in mobilità e dipendenti di Fincantieri nonché di aziende del gruppo Finmeccanica e del gruppo Fiat. Lavoratrici e lavoratori e hanno così avuto l'occasione di illustrare direttamente al Ministro, che li ha ascoltati con attenzione, alcuni dei problemi che travagliano oggi il mondo del lavoro, dalle conseguenze negative della riforma previdenziale, al basso reddito delle famiglie di cassintegrati, agli aspetti inaccettabili delle linee di politica industriale seguite da grandi gruppi metalmeccanici privati o semipubblici.

Sempre oggi, oltre allo sciopero programmato dalla Fiom nelle imprese del gruppo Finmeccanica per ottenere la modifica del piano industriale, diverse iniziative di lotta si sono svolte in provincia di Padova. Domani, venerdì 15, altre iniziative Fiom in Lombardia (Ticino-Olona e Brianza-Monza) e in Abruzzo (Chieti).

 

Fiom-Cgil/Ufficio Stampa

 

Roma, 14 giugno 2012