COMUNICATO FIOM

  

Nokia Siemens. Bellavita (Fiom): “No ai licenziamenti: la multinazionale si renda disponibile a cambiare il piano industriale”. Attivato un tavolo specifico per Jabil Italia

Sergio Bellavita, segretario nazionale Fiom-Cgil e responsabile del settore della Information and communication technology, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.

 

“Nell’incontro che si è svolto oggi a Roma, presso il Ministero dello Sviluppo economico, su Nokia Siemens Network, abbiamo ribadito la nostra assoluta contrarietà al piano industriale della multinazionale che ha definito 580 esuberi in Italia sui 17.000 dichiarati a livello globale.”

“Nell’incontro abbiamo richiamato quanto dichiarato nel 2008 dalla Presidenza del Consiglio dei ministri che, a difesa della catena del valore delle produzioni e della ricerca rispetto alla nascita della joint venture tra Nokia e Siemens, si impegnò a operare affinché venissero salvaguardati i livelli occupazionali e la presenza attiva della multinazionale finno-tedesca nel nostro Paese. Abbiamo poi denunciato i processi di allontanamento di Nsn dall'Italia, così come quelli di Jabil Italia, un’azienda nata nel nostro Paese come esternalizzazione di Nokia. Abbiamo quindi ottenuto che nella giornata odierna, oltre ai lavoratori di Nsn, anche quelli di Jabil avessero udienza al Ministero dello Sviluppo economico.”

“Gli incontri sono terminati con un concreto impegno del Governo a confrontarsi con il Ceo di Nsn, allo scopo di ottenere una modifica dell’attuale piano industriale della multinazionale. Per quanto riguarda Jabil, alla presenza piena delle Istituzioni locali, si è convenuto sull'attivazione di un tavolo specifico a livello territoriale, per costruire una risposta ai problemi giustamente posti dai 325 lavoratori che sono stati licenziati dall’Azienda e che da luglio 2011 presidiano la fabbrica.”


Fiom-Cgil/Ufficio stampa

 

Roma, 23 maggio 2012