COMUNICATO FIM, FIOM, UILM

  

Nca. Fim, Fiom, Uilm: “Dopo il negativo incontro odierno col Governo, ribadita la volontà di perseguire l’obiettivo di dare al cantiere continuità produttiva e occupazionale”. Lunedì 21 assemblea con i lavoratori.

Le Segreterie nazionali dei sindacati metalmeccanici Fim-Cisl, Fiom-Cgil e Uilm-Uil, e quelle degli stessi sindacati della Provincia di Massa e Carrara, hanno diffuso oggi il seguente comunicato.


 

“Si è tenuta oggi a Roma presso il Ministero dello Sviluppo Economico, alla presenza del Sottosegretario Claudio De Vincenti, la riunione del tavolo relativo alla vertenza Nuovi Cantieri Apuania di Marina di Carrara (Massa e Carrara). All’incontro hanno partecipato le Rsu aziendali, le strutture provinciali e nazionali di Fim, Fiom, Uilm e Cgil, Cisl, Uil, i rappresentanti delle Istituzioni locali e regionali della Toscana, i Parlamentari eletti sul territorio, i rappresentanti di Invitalia.”

“Nel corso dell'incontro, è stato fatto il punto della situazione sulla vertenza e sono emersi i seguenti fatti:

- Invitalia ha confermato l'intenzione, in assenza di esiti positivi in merito alla cessione della Società, di procedere alla liquidazione della stessa al 31 dicembre 2012.

- Rfi ha confermato di non essere intenzionata ad esercitare l'opzione per la costruzione del secondo traghetto; in proposito, il Governo ha dichiarato di considerare definitivamente chiusa la questione.

- E' stata ufficializzata la trattativa in corso con un potenziale acquirente sulla base di un piano industriale e finanziario che, peraltro, non è ancora stato reso noto, ma che sembrerebbe in grado di assorbire solo una parte del personale e delle attività del cantiere.

- Le commesse legate al recupero della nave Costa Concordia non sono ancora certe, perché legate a una gara di natura internazionale. Il Governo ha garantito che consentirà al Cantiere di partecipare alla gara di assegnazione e di eseguire le opere, anche tramite adeguata copertura finanziaria. Ha garantito inoltre il massimo impegno affinché l'appalto resti in Italia.

- Invitalia ha comunicato che il cantiere ha registrato perdite nell'esercizio 2011 che sono tendenzialmente confermate anche nel 2012. Questo nonostante la pesante ristrutturazione effettuata nel corso del 2011, con la fuoriuscita di circa 40 lavoratori.”

“A fronte di quanto sopra, Fim, Fiom, Uilm nazionali e provinciali esprimono una valutazione fortemente negativa sui contenuti della riunione odierna nella quale, pur in presenza del Sottosegretario, non sono state definite soluzioni credibili per la prospettiva del sito produttivo e per la salvaguardia degli attuali livelli occupazionali, in uno scenario economico e di mercato sempre più preoccupante.”

“In quest'ottica, ribadiscono la loro determinazione a sostenere, al tavolo ministeriale, l'obiettivo prioritario di garantire un assetto societario adeguato a dare al cantiere continuità e capacità produttiva, nonché a mantenere i livelli occupazionali e il presidio della missione produttiva.”

“Su questi impegni e obiettivi è necessaria la conferma del sostegno di tutti i soggetti interessati e coinvolti nella vertenza, a partire dalle Istituzioni locali.”

“Lunedì 21 maggio sarà svolta l'assemblea informativa con i lavoratori, nel corso della quale verranno definite le adeguate iniziative per il proseguimento della mobilitazione a sostegno della vertenza.”


 

Uffici stampa Fim, Fiom, Uilm


Roma, 18 maggio 2012