COMUNICATO FIOM

  

 

Nokia Siemens. Bellavita (Fiom): “Inaccettabile la decisione della multinazionale di porre in esubero la metà dei suoi dipendenti in Italia. Il Governo convochi urgentemente il tavolo di crisi del settore delle tlc”

 

Sergio Bellavita, Segretario nazionale Fiom-Cgil responsabile del settore della Information and Communication Technology, ha rilasciato a fine mattinata la seguente dichiarazione.

 

“Oggi, nell'incontro svoltosi a Milano presso l'Assolombarda, tra i sindacati dei metalmeccanici e NSN, la direzione dell'Azienda ha comunicato formalmente la decisione di porre in esubero 580 lavoratori su 1.100 dipendenti di Nokia Siemens Network Italia.”

“Questa cifra deriva, tra l'altro, dal fallimento della esternalizzazione delle attività di ricerca alla Canadese Dragonwawe, un'operazione che sin dall'inizio avevamo considerato spregiudicata e tesa esclusivamente al progressivo disimpegno della multinazionale dall'Italia.”

“Con un tratto di penna, il colosso finnico-tedesco delle telecomunicazioni pretende di cancellare, nei fatti, la propria presenza in Italia. Ciò è inaccettabile. Contrasteremo con ogni mezzo questa scelta sciagurata.”

“Sollecitiamo quindi il ministro dello Sviluppo Economico, Passera, a convocare con estrema urgenza il tavolo di settore delle telecomunicazioni, tavolo che dovrà affrontare le situazioni di aziende quali Alcatel Lucent, NSN, Italtel, Jabil, Sirti e altre. Il Governo non può assistere impassibile allo stillicidio quotidiano di notizie relative alla perdita di posti di lavoro, competenze e professionalità, tecnologie. Per la convocazione di questo tavolo non si può attendere un minuto di più perché, altrimenti, il rischio è che si cominci a occuparsi del settore dopo la sua scomparsa dal nostro Paese.”
 

Fiom-Cgil/Ufficio Stampa

Roma, 4 maggio 2012