COMUNICATO FIM, FIOM, UILM

Sirti. Fim, Fiom, Uilm: “Di fronte agli irresponsabili no dell'Azienda, mancato accordo al Ministero del Lavoro. Domani Coordinamento unitario a Roma” Le Segreterie nazionali dei sindacati dei metalmeccanici Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-Uil hanno diffuso in serata il seguente comunicato.   “Per stamattina era stato fissato a Roma, presso il Ministero del Lavoro, un incontro tra la Sirti, i sindacati dei metalmeccanici Fim, Fiom, Uilm e i rappresentanti del Governo. Un migliaio di lavoratori Sirti, provenienti dai cantieri di diversi parti del nostro Paese, sono quindi giunti nella Capitale per effettuare una manifestazione, davanti alla sede ministeriale di via Fornovo, a sostegno delle posizioni sindacali.” “A metà mattinata, le forze dell'ordine hanno effettuato una carica del tutto ingiustificata nei confronti dei lavoratori, provocando il ferimento di uno di loro.” “L'incontro, previsto originariamente per le ore 11.00, è quindi iniziato in ritardo a fine mattinata. I sindacati hanno chiesto che per affrontare i problemi occupazioni derivanti da un scarico di lavoro, al posto della Cassa integrazione per crisi si facesse un ampio ricorso ai Contratti di solidarietà.” “L'Azienda si è dichiarata indisponibile ad accogliere le proposte sindacali, ribadendo, da un lato, che intendeva ricorrere alla Cassa integrazione per crisi, e, dall'altro, che intendeva mantenere la disdetta degli accordi aziendali che prevedevano integrazioni salariali per i lavoratori posti in Cig e incentivi alle dimissioni. L'Azienda stessa ha ribadito inoltre che intende mantenere l'annunciato congelamento degli aumenti salariali previsti dal Contratto separato del 15 ottobre 2009.” “I rappresentanti del Ministero del Lavoro hanno tentato di costruire una mediazione, ma l'Azienda si è irresponsabilmente trincerata dietro i suoi no.” “Preso atto di tutto ciò, le parti hanno firmato un verbale di mancato accordo.” “Domani, venerdì 13 aprile, si terrà a Roma una riunione del Coordinamento nazionale Fim, Fiom, Uilm Sirti per decidere le forme di mobilitazione a sostegno del proseguimento della vertenza.”   Uffici Stampa Fim, Fiom, Uilm Roma, 12 aprile 2012