COMUNICATO FIOM
Fiat. Masini e Calitri (Fiom): “A Cassino quasi mille lavoratori hanno scelto la Fiom e chiedono la democrazia in fabbrica”
Enzo Masini, Responsabile nazionale del Gruppo Fiat per la Fiom-Cgil, e Canio Calitri, segretario della Fiom-Cgil del Lazio, hanno rilasciato oggi la seguente dichiarazione congiunta.
“Nonostante la Fiat continui a negare la libertà dei lavoratori e delle lavoratrici di scegliere liberamente il sindacato che li rappresenti, a Cassino (Frosinone) quasi mille dipendenti, su 3842, hanno votato liberamente la lista della Fiom-Cgil.”
“Oggi, infatti, nello stabilimento laziale si sono svolte le elezioni delle Rsa, sulla base del regolamento definito dalle organizzazioni sindacali firmatarie del nuovo contratto Fiat, che, come noto, nega la partecipazione della Fiom alla consultazione. I metalmeccanici Cgil hanno quindi presentato la propria lista ed organizzato il voto davanti ai cancelli.”
“Ben 965 lavoratori e lavoratrici di Cassino, nonostante le pressioni e le intimidazioni dell'Azienda, si sono fermati al seggio della Fiom e alla Magneti Marelli Industrie Plastica, sempre di Cassino, i dipendenti a votare sono stati il 50%. Nelle elezioni delle RSU del 2009 la lista dei metalmeccanici Cgil aveva raccolto 546 consensi.”
“Inoltre, per effettuare le elezioni, i sindacati firmatari dell'accordo separato hanno utilizzato tre ore di assemblea retribuite. Quindi, invece che far discutere i lavoratori sul contratto, sull’art.18, sulle pensioni, sulle futuro produttivo e occupazionale di Cassino, si è utilizzato il diritto individuale all’assemblea solo per effettuare una farsa e uno scempio della democrazia.”
“Il coraggio avuto dai lavoratori e dalle lavoratrici oggi dimostra che la Fiat e le Organizzazioni sindacali firmatarie del CCSL non hanno il consenso che sbandierano.”
“Forte di questo straordinario risultato, la Fiom assicura che continuerà la sua battaglia per riportare la libertà sindacale e la democrazia nelle fabbriche Fiat.”
Fiom-Cgil/Ufficio Stampa
Roma, 12 aprile 2012