COMUNICATO FIOM

  

Lavoro. Fiom: proseguono gli scioperi, spesso unitari, volti a modificare la riforma annunciata dal Governo


Per la seconda settimana consecutiva, continuano in tutta Italia gli scioperi nelle aziende metalmeccaniche volti a modificare la cosiddetta riforma del mercato del lavoro annunciata dal Governo.

Martedì 27 marzo, a Genova, si sono fermati per 2 ore, dalle 10.00 alle 12.00, i lavoratori della Selex Elsag di via Puccini. Lo sciopero era stato indetto dalla Rappresentanza sindacale unitaria. Lo stesso giorno, a Firenze, uno sciopero unitario di 3 ore è stato attuato in due aziende del gruppo Finmeccanica: anche qui Selex Elsag e poi Selex Galileo. Sciopero unitario anche al Nuovo Pignone e alla Pirelli di Figline Valdarno (qui nella Rsu è in maggioranza la Fim-Cisl). Nella stessa mattinata, i metalmeccanici delle aziende di Firenze Nord hanno dato vita a un presidio davanti al Nuovo Pignone, mentre quelli delle aziende di Firenze Sud e di Bagno a Ripoli, oltre a quelli delle due Selex, hanno attuato un presidio davanti alla Presidenza della Regione Toscana, e quelli di Scandicci davanti alla sede del Comune.

Lo stesso martedì 27, i lavoratori di numerose aziende metalmeccaniche della provincia di Perugia hanno aderito allo sciopero generale di 4 ore indetto dalla locale Camera del Lavoro. Qui sono state registrate percentuali di adesioni tra il 50% e il 90%. Sempre martedì 27, 2 ore di sciopero sono state indette dalle Rsu di quattro imprese metalmeccaniche presenti nell'area industriale di Potenza: Italtractor, Pittini, Marcegaglia e Ansaldo. Infine, uno sciopero di 2 ore è stato indetto unitariamente dalla Rsu Fim, Fiom, Uilm delle imprese metalmeccaniche attive in appalto presso il petrolchimico di Siracusa.

Mercoledì 28 sono scesi nuovamente in sciopero i lavoratori della Bombardier di Vado Ligure (Savona) che hanno effettuato un corteo lungo la via Aurelia.

A seguito dell'assemblea con sciopero di 3 ore tenuta martedì 27 presso lo stabilimento AgustaWestland di Brindisi, la Rsu e le segretarie provinciali di Fim, Fiom, Uilm hanno indetto uno sciopero dello straordinario. Sabato 31 marzo, i cancelli dello stabilimento saranno quindi presidiati dalla Rsu e da una rappresentanza delle Segretarie provinciali dei tre sindacati.

 


Fiom-Cgil/Ufficio Stampa

Roma, 29 marzo 2012