COMUNICATO FIOM

  

Lavoro. Potetti (Fiom): “Il Paese è pronto. E il Governo?”
 


Fabrizio Potetti, della Fiom nazionale, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.



“Il Governo si confronti in Parlamento, senza pregiudizi, sui punti critici della cosiddetta riforma del lavoro e prenda in esame, senza forzature polemiche aprioristiche, le soluzioni che saranno proposte.”
“È evidente che il Paese, di fronte alla crisi, ha già dato prova di responsabilità, sopportando gravi sacrifici in materia di riforme economiche. Su lavoro e pensioni, tuttavia, i problemi creati dalle misure attuate o annunciate dal Governo lasciano senza nessuna soluzione molti cittadini. La sfida delle riforme, oggi, consiste appunto nel trovare soluzioni innovative e valide ai problemi posti dalla globalizzazione, non nel creare nuovi problemi.”
“Abbandonare lavoratrici e lavoratori al loro destino dopo che hanno lasciato il lavoro, a legislazione vigente, per raggiungere la pensione, non è accettabile. Allo stesso modo, non è moderno nè civile legittimare comportamenti potenzialmente scorretti dei datori di lavoro, abolendo il diritto al reintegro nel posto originariamente occupato dei lavoratori licenziati ingiustamente.”
“Rispetto a questi temi, la domanda che va posta non è quindi se il Paese sia pronto o meno, ma se il Governo, che è stato formato in un momento di emergenza, riesca a gestire il difficile compito che gli è stato affidato con rigore e, soprattutto, con equità e spirito di solidarietà.”

 


Fiom-Cgil/Ufficio Stampa

Roma, 29 marzo 2012