COMUNICATO FIOM

  

Metalmeccanici. Durante (Fiom): “Senza investimenti per l'innovazione, la produttività non cresce e i salari rimangono bassi. E' questo il terreno su cui dobbiamo sfidare le imprese”

 
 

Fausto Durante, della Fiom-Cgil nazionale, ha rilasciato oggi la seguente dichiarazione.

“Le parole del ministro Fornero, oltre a vari dati economici e ad analisi a essi relative apparsi oggi sui giornali, hanno riproposto con forza il tema della produttività del nostro settore industriale. Diverse fonti concordano, infatti, su questo punto: mentre la produttività cresceva in altri grandi paesi industriali dell’Europa occidentale, in Italia è rimasta sostanzialmente ferma per un intero decennio. Ne deriva che, relativamente, siamo andati indietro. Ed è anche, se non soprattutto, per questo che i salari dei lavoratori italiani sono, relativamente, fra i più bassi d’Europa.”

“Già nel Congresso Fiom del 2004, assieme ad altri compagni, ponemmo questo come un tema su cui il sindacato avrebbe dovuto lanciare una sfida alle imprese. Se la produttività non cresce, infatti, la causa va cercata nell’insufficiente iniziativa di parte imprenditoriale rispetto a investimenti e innovazione.”

“Un sindacato industriale degno di questo nome non può assistere al declino del nostro sistema industriale limitandosi a un’azione di denuncia, ma deve essere il primo a porre in positivo a Governo e associazioni imprenditoriali l’esigenza di una politica industriale volta a far crescere sia la produttività delle singole imprese che quella dell’intero sistema produttivo.”

 

Fiom-Cgil/Ufficio Stampa


Roma, 27 febbraio 2012